Riprendono le attività dell'associazione "Valeria Martina"
Eventi musicali in giro per l'Europa sotto la direzione del maestro biscegliese Mirella Sasso
mercoledì 26 maggio 2021
8.13
Si riparte, con impegni in tutta Europa. L'associazione culturale "Valeria Martina", guidata da Vita Torelli e dalla biscegliese Mirella Sasso, è pronta a riprendere le attività musicali dopo un anno di stop a causa della pandemia.
Numerosi artisti pugliesi si esibiranno fra luglio e agosto, per tramite dell'associazione con base a Massafra, in concerti fra la Bulgaria, l'isola di Creta e la Lituania. Grazie all'approvazione di un ennesimo progetto Erasmus+ (I-Tales, Integration through arts learning to enhance society) sarà possibile, per i giovani musicisti, partecipare a eventi che si terranno fra Bulgaria, Spagna, Portogallo, Lituania, Grecia, Cipro oltre all'Italia.
Tra gli obiettivi tangibili del progetto I-Tales musica, opere d'arte, performance artistiche, mostre, laboratori, concerti, prodotti digitali. Tra i risultati, le competenze acquisite dal personale nell'utilizzo dell'approccio basato sull'arte nell'educazione degli adulti e nella partecipazione a Erasmus +, una maggiore conoscenza delle questioni che interessano rifugiati e migranti, promozione di processi di inclusione sociale e scambio interculturale tra gli altri gruppi target lavorano con input per utilizzare l'approccio basato sull'arte in altri contenuti e per obiettivi diversi.
Numerosi artisti pugliesi si esibiranno fra luglio e agosto, per tramite dell'associazione con base a Massafra, in concerti fra la Bulgaria, l'isola di Creta e la Lituania. Grazie all'approvazione di un ennesimo progetto Erasmus+ (I-Tales, Integration through arts learning to enhance society) sarà possibile, per i giovani musicisti, partecipare a eventi che si terranno fra Bulgaria, Spagna, Portogallo, Lituania, Grecia, Cipro oltre all'Italia.
Tra gli obiettivi tangibili del progetto I-Tales musica, opere d'arte, performance artistiche, mostre, laboratori, concerti, prodotti digitali. Tra i risultati, le competenze acquisite dal personale nell'utilizzo dell'approccio basato sull'arte nell'educazione degli adulti e nella partecipazione a Erasmus +, una maggiore conoscenza delle questioni che interessano rifugiati e migranti, promozione di processi di inclusione sociale e scambio interculturale tra gli altri gruppi target lavorano con input per utilizzare l'approccio basato sull'arte in altri contenuti e per obiettivi diversi.