Rivolte nelle carceri, Galantino e Gemmato: «Ripristinare le regole»
I deputati di Fratelli d'Italia hanno espresso solidarietà agli agenti di Polizia Penitenziaria e a tutto il personale
lunedì 9 marzo 2020
13.14
«Gli italiani chiamati a stare in casa per contenere la diffusione del Coronavirus e i detenuti, a Foggia e nel resto d'Italia, che protestano ed evadono per via delle restrizioni alle visite parentali (sic!). Il caos generale scatenatosi nelle ore scorse, ha generato un problema nel problema». Queste le parole con cui i deputati di Fratelli d'Italia Davide Galantino (biscegliese) e Marcello Gemmato (terlizzese) hanno commentato le notizie provenienti da diversi istituti di pena del paese. Si registrano tumulti ovunque e decessi, fra i detenuti, a Modena, mentre secondo quanto trapelato sarebbero decine le evasioni constatate dal penitenziario del capoluogo dauno.
«Siamo vicini alla Polizia Penitenziaria e a tutto il personale impegnato nelle carceri italiane. Si istituisca subito un tavolo di emergenza nazionale, se necessario intervenga l'Esercito, e si intervenga quanto prima per tutelare gli operatori e ripristinare le regole dello Stato; si prendano seri provvedimenti per punire quanti in queste ore si stanno ribellando alle norme che tutelano non solo loro stessi ma anche le loro famiglie e i cittadini tutti» hanno affermato i due parlamentari del territorio. Nella mattinata di lunedì, per le strade di Foggia, sarebbero comparsi finanche dei carri armati dell'Esercito.
«Siamo vicini alla Polizia Penitenziaria e a tutto il personale impegnato nelle carceri italiane. Si istituisca subito un tavolo di emergenza nazionale, se necessario intervenga l'Esercito, e si intervenga quanto prima per tutelare gli operatori e ripristinare le regole dello Stato; si prendano seri provvedimenti per punire quanti in queste ore si stanno ribellando alle norme che tutelano non solo loro stessi ma anche le loro famiglie e i cittadini tutti» hanno affermato i due parlamentari del territorio. Nella mattinata di lunedì, per le strade di Foggia, sarebbero comparsi finanche dei carri armati dell'Esercito.