Roberta Rigante su pari opportunità: «Finalmente un regolamento moderno e completo»
L'assessore ai servizi sociali soddisfatta per l'approvazione in consiglio comunale
domenica 16 dicembre 2018
0.08
«Un lavoro equilibrato, ragionato, condiviso ci ha consentito di proporre un regolamento moderno, adeguato alla realtà sociale, in linea con i principi fondamentali del nostro ordinamento». Questo il commento di Roberta Rigante, assessore alle politiche sociali del comune di Bisceglie, all'approvazione in consiglio comunale del nuovo regolamento della commissione per le pari opportunità.
«Abbiamo voluto ampliare le finalità della commissione pari opportunità anche alla tutela della maternità e della salute della donna, alla luce del dato oggettivo, ancor troppo diffuso specie nei nostri territori e non più oltre tollerabile, della condizione di maternità come elemento di discriminazione, soprattutto lavorativo, delle donne» ha spiegato.
«Abbiamo poi voluto estendere le finalità al contrasto di ogni forma di violenza e discriminazione per orientamento sessuale ed identità di genere, facendo riferimento al principio di non discriminazione di cui all'articolo 21 della carta europea dei diritti fondamentali dell'uomo, agli articoli 3 e 37 della Costituzione Italiana e all'articolo 15 dello Statuto delle lavoratrici e dei Lavoratori che esplicitamente vieta le discriminazioni sul luogo di lavoro per orientamento sessuale ed identità di genere» ha aggiunto.
«Siamo convinti che le politiche di pari opportunità non siano una prerogativa esclusivamente femminile e che, anzi, possano trovare piena attuazione solo se e quando vedano coinvolte tutte le sensibilità, comprese quelle maschili, e quindi abbiamo eliminato la limitazione della partecipazione alle sole donne» ha rimarcato l'assessore.
«Il nuovo regolamento è stato il risultato di un lavoro di studio e di confronto con diverse realtà del territorio come l'Arcigay, l'Agedo, ma anche Generazione Famiglia, che ringraziamo. A dimostrazione del fatto che con il dialogo e il confronto si possono ottenere buoni risultati anche partendo da posizioni divergenti.
La proposta è stata sottoscritta, oltre che da tutti i consiglieri di maggioranza, anche dalla consigliera Preziosa, nella sua qualità di unica rappresentante femminile delle opposizioni, che ringraziamo per la sensibilità. Così come ringraziamo le opposizioni per il dibattito costruttivo in aula concluso con il voto unanime dei presenti. Approvato il regolamento, siamo già al lavoro per costituire la Commissione pari opportunità» ha concluso Roberta Rigante.
«Abbiamo voluto ampliare le finalità della commissione pari opportunità anche alla tutela della maternità e della salute della donna, alla luce del dato oggettivo, ancor troppo diffuso specie nei nostri territori e non più oltre tollerabile, della condizione di maternità come elemento di discriminazione, soprattutto lavorativo, delle donne» ha spiegato.
«Abbiamo poi voluto estendere le finalità al contrasto di ogni forma di violenza e discriminazione per orientamento sessuale ed identità di genere, facendo riferimento al principio di non discriminazione di cui all'articolo 21 della carta europea dei diritti fondamentali dell'uomo, agli articoli 3 e 37 della Costituzione Italiana e all'articolo 15 dello Statuto delle lavoratrici e dei Lavoratori che esplicitamente vieta le discriminazioni sul luogo di lavoro per orientamento sessuale ed identità di genere» ha aggiunto.
«Siamo convinti che le politiche di pari opportunità non siano una prerogativa esclusivamente femminile e che, anzi, possano trovare piena attuazione solo se e quando vedano coinvolte tutte le sensibilità, comprese quelle maschili, e quindi abbiamo eliminato la limitazione della partecipazione alle sole donne» ha rimarcato l'assessore.
«Il nuovo regolamento è stato il risultato di un lavoro di studio e di confronto con diverse realtà del territorio come l'Arcigay, l'Agedo, ma anche Generazione Famiglia, che ringraziamo. A dimostrazione del fatto che con il dialogo e il confronto si possono ottenere buoni risultati anche partendo da posizioni divergenti.
La proposta è stata sottoscritta, oltre che da tutti i consiglieri di maggioranza, anche dalla consigliera Preziosa, nella sua qualità di unica rappresentante femminile delle opposizioni, che ringraziamo per la sensibilità. Così come ringraziamo le opposizioni per il dibattito costruttivo in aula concluso con il voto unanime dei presenti. Approvato il regolamento, siamo già al lavoro per costituire la Commissione pari opportunità» ha concluso Roberta Rigante.