Rossano Sasso: «La maggioranza fa acqua da tutte le parti e il sindaco pensa solo ai social»
Il consigliere leghista: « Bisognerebbe lavorare per risolvere i problemi piuttosto che pensare a quanto sia lunga la vita di questa amministrazione, anche perché di questo passo...»
domenica 2 giugno 2019
9.22
«Venerdì si è tenuto il primo consiglio comunale nel quale ho preso posto tra i banchi dell'opposizione e mi sento di affermare che è stata la scelta più giusta: assistere a una maggioranza che fa acqua da tutte le parti è la dimostrazione di quello che ho affermato nel mio discorso». Lo ha dichiarato il consigliere comunale della Lega Rossano Sasso.
«Angarano continua ad andare avanti col paraocchi ed il paraorecchi non riconoscendo i segnali che provengono dai suoi stessi consiglieri. Difatti ci ritroviamo dinanzi a un consigliere confuso, che durante la campagna elettorale si è proposto a difesa del nostro territorio ma col passare del tempo ha dimenticato i suoi buoni propositi e appena tre ore prima del riunione del consiglio comunale ha convocato la commissione edilizia urbanistica per ritirare la discussione sul punto inerente la lottizzazione della maglia n°165» ha spiegato.
«Grazie alla mozione di Amendolagine la questione è stata discussa e qui abbiamo assistito alla disfatta: un consigliere assente dall'aula, un'altra componente che ha votato contro la sua stessa maggioranza e uno che forse non avrebbe dovuto votare per il rischio di un conflitto di interessi» ha rimarcato l'esponente leghista.
«Dopo tutto ciò l'opposizione è stata accusata di ostruzionismo da vecchia politica, ma il numero legale, da che mondo è mondo, lo possono mantenere tutti i consiglieri, specialmente quelli di maggioranza, molto probabilmente lontani anche loro dall'aula. Sindaco e vicesindaco, anziché dare una spiegazione ai cittadini sui problemi di una maggioranza così risicata e piena di crepe, si sono persi in commenti sui social circa la durata del loro mandato. Eppure dovrebbero lavorare per risolvere i problemi di questa città piuttosto che pensare a quanto sia lunga la vita di questa amministrazione, anche perché di questo passo non la vedo così lunga...» ha aggiunto il consigliere di minoranza.
«Il nostro sindaco è stato abbastanza furbo nel nascondere i problemi seri dietro l'apertura di un'area giochi per bambini. Nulla da ridire, ma avremmo preferito che le giostrine non fossero disposte alla mercé dei vandali, soprattutto senza il rispetto delle misure di sicurezza, che non sono certo quattro mattoncini di gomma davanti a uno scivolo» ha concluso Rossano Sasso.
«Angarano continua ad andare avanti col paraocchi ed il paraorecchi non riconoscendo i segnali che provengono dai suoi stessi consiglieri. Difatti ci ritroviamo dinanzi a un consigliere confuso, che durante la campagna elettorale si è proposto a difesa del nostro territorio ma col passare del tempo ha dimenticato i suoi buoni propositi e appena tre ore prima del riunione del consiglio comunale ha convocato la commissione edilizia urbanistica per ritirare la discussione sul punto inerente la lottizzazione della maglia n°165» ha spiegato.
«Grazie alla mozione di Amendolagine la questione è stata discussa e qui abbiamo assistito alla disfatta: un consigliere assente dall'aula, un'altra componente che ha votato contro la sua stessa maggioranza e uno che forse non avrebbe dovuto votare per il rischio di un conflitto di interessi» ha rimarcato l'esponente leghista.
«Dopo tutto ciò l'opposizione è stata accusata di ostruzionismo da vecchia politica, ma il numero legale, da che mondo è mondo, lo possono mantenere tutti i consiglieri, specialmente quelli di maggioranza, molto probabilmente lontani anche loro dall'aula. Sindaco e vicesindaco, anziché dare una spiegazione ai cittadini sui problemi di una maggioranza così risicata e piena di crepe, si sono persi in commenti sui social circa la durata del loro mandato. Eppure dovrebbero lavorare per risolvere i problemi di questa città piuttosto che pensare a quanto sia lunga la vita di questa amministrazione, anche perché di questo passo non la vedo così lunga...» ha aggiunto il consigliere di minoranza.
«Il nostro sindaco è stato abbastanza furbo nel nascondere i problemi seri dietro l'apertura di un'area giochi per bambini. Nulla da ridire, ma avremmo preferito che le giostrine non fossero disposte alla mercé dei vandali, soprattutto senza il rispetto delle misure di sicurezza, che non sono certo quattro mattoncini di gomma davanti a uno scivolo» ha concluso Rossano Sasso.