Rotatoria via Bovio-via don Pancrazio Cucuzziello, al via i lavori
Il nuovo tratto viario consentirà di smaltire il traffico per la litoranea
mercoledì 12 luglio 2017
10.19
Sono iniziate nelle scorse ore i lavori per la realizzazione della nuova rotatoria sull'incrocio fra via don Pancrazio Cucuzziello e via Giovanni Bovio, che sostituiranno il semaforo.
La nuova organizzazione della viabilità su quello che è uno snodo fondamentale per raggiungere la litoranea, consentirà una maggiore fluidità della circolazione con l'eliminazione dei semafori e una riduzione dei gas di scarico nella zona da parte di quei lunghi serpentoni di veicoli in attesa in alcune ore della giornata, con grande vantaggio per i residenti.
«Dopo la realizzazione da parte della nostra amministrazione della rotatoria su via Andria e di via Kuwait - ha dichiarato il sindaco Spina presente all'avvio dei lavori - con la rotatoria che stiamo realizzando su via don Pancrazio Cucuzziello si completa il progetto di viabilità che consentirà di raggiungere la litoranea da parte dei residenti di alcuni quartieri cittadini ma soprattutto da parte del consistente numero di veicoli proveniente da Andria senza attraversare il centro e con tempi di percorrenza ridottissimi rispetto alle interminabili code e ai rallentamenti che si verificavano nel periodo estivo».
La nuova organizzazione della viabilità su quello che è uno snodo fondamentale per raggiungere la litoranea, consentirà una maggiore fluidità della circolazione con l'eliminazione dei semafori e una riduzione dei gas di scarico nella zona da parte di quei lunghi serpentoni di veicoli in attesa in alcune ore della giornata, con grande vantaggio per i residenti.
«Dopo la realizzazione da parte della nostra amministrazione della rotatoria su via Andria e di via Kuwait - ha dichiarato il sindaco Spina presente all'avvio dei lavori - con la rotatoria che stiamo realizzando su via don Pancrazio Cucuzziello si completa il progetto di viabilità che consentirà di raggiungere la litoranea da parte dei residenti di alcuni quartieri cittadini ma soprattutto da parte del consistente numero di veicoli proveniente da Andria senza attraversare il centro e con tempi di percorrenza ridottissimi rispetto alle interminabili code e ai rallentamenti che si verificavano nel periodo estivo».