Saldi estivi 2021, posticipata la data d'inizio
L'assessore Delli Noci: «Obiettivo sostenere la ripresa del commercio e supportare le attività»
mercoledì 16 giugno 2021
17.10
La Giunta regionale ha approvato un provvedimento, in comune accordo con le associazioni di categoria, per posticipare la data di inizio dei saldi estivi 2021. Cominceranno dunque il prossimo 24 luglio (era inizialmente prevista per sabato 3 dello stesso mese) e si concluderanno il 15 settembre.
L'assessore allo sviluppo economico della Puglia Alessandro Delli Noci ha commentato la notizia, spiegandone anche le ragioni: «Una decisione giunta a margine delle consultazioni con le parti sociali, che ha l'obiettivo di sostenere la ripresa del commercio e di supportare le attività commerciali, messe duramente alla prova dal perdurare dell'emergenza pandemica e delle conseguenti restrizioni. Le ragioni dello spostamento sono motivate, principalmente, dal perdurare della zona rossa sull'intero territorio regionale, che ha compromesso in modo significativo l'ordinario svolgimento delle vendite stagionali».
«Così come avvenuto lo scorso anno abbiamo voluto venire incontro alle categorie merceologiche, particolarmente colpite dalle misure restrittive imposte a tutela della salute dei cittadini, e fornire uno strumento ulteriore per recuperare le vendite» ha concluso.
Resta confermato quanto previsto dall'art. 5 co. 3 del RR.10/2016, in merito al divieto di vendite promozionali nei quindici giorni antecedenti l'inizio dei saldi: la scelta non impedirà, pertanto, agli esercenti di effettuare promozioni nelle settimane precedenti e/o in concomitanza con la data del 3 luglio.
L'assessore allo sviluppo economico della Puglia Alessandro Delli Noci ha commentato la notizia, spiegandone anche le ragioni: «Una decisione giunta a margine delle consultazioni con le parti sociali, che ha l'obiettivo di sostenere la ripresa del commercio e di supportare le attività commerciali, messe duramente alla prova dal perdurare dell'emergenza pandemica e delle conseguenti restrizioni. Le ragioni dello spostamento sono motivate, principalmente, dal perdurare della zona rossa sull'intero territorio regionale, che ha compromesso in modo significativo l'ordinario svolgimento delle vendite stagionali».
«Così come avvenuto lo scorso anno abbiamo voluto venire incontro alle categorie merceologiche, particolarmente colpite dalle misure restrittive imposte a tutela della salute dei cittadini, e fornire uno strumento ulteriore per recuperare le vendite» ha concluso.
Resta confermato quanto previsto dall'art. 5 co. 3 del RR.10/2016, in merito al divieto di vendite promozionali nei quindici giorni antecedenti l'inizio dei saldi: la scelta non impedirà, pertanto, agli esercenti di effettuare promozioni nelle settimane precedenti e/o in concomitanza con la data del 3 luglio.