Scena 84 si chiude con lo spettacolo di Giorgio Colangeli
Il grande attore - protagonista di "Braccialetti rossi" e "Tutto può succedere" - porterà in scena "E quindi uscimmo a riveder le stelle»
martedì 19 marzo 2019
10.15
Il regista biscegliese Tonio Logoluso, direttore della rassegna nazionale di teatro, musica e danza "Scena 84", ha scelto uno dei più grandi attori italiani per la chiusura della sesta, apprezzatissima edizione.
Domenica 24 marzo (inizio ore 18:00), sul palco del teatro don Luigi Sturzo di via pozzo marrone, spazio all'omaggio a Dante di Giorgio Colangeli, vincitore di un Nastro d'argento e di un David di Donatello, straordinario protagonista di due fiction Rai di grande successo, "Braccialetti rossi" e "Tutto può succedere". Il 69enne attore romano sarà accompagnato alla chitarra da Tommaso Cuneo e condurrà il pubblico nel magico mondo della Divina Commedia con lo spettacolo "E quindi uscimmo a riveder le stelle", dimostrando che i versi di Dante si fanno capire da sé, senza parafrasi. La "Commedia" è tutta bella e stupefacente, straordinaria costruzione di un mondo fisico e morale, coerente e credibile. E Dante non appare come un genio incomprensibile, remoto, come un pedante istitutore, tutt'altro.
In una rassegna quest'anno dedicata al viaggio, la Divina Commedia rappresenta il viaggio per eccellenza, e Dante Alighieri è un padre, una madre, un fratello. Non a caso è l'unico nostro poeta che chiamiamo per nome, come un amico, un compagno di vita, spesso pieno di sdegno ma anche sorridente, tenero, impaurito, deluso, euforico, disorientato e sempre pieno di speranza nell'uomo.
L'ultimo verso dell'Inferno dà quindi il titolo allo spettacolo che presenta i primi sei canti del Purgatorio recitati da Colangeli. "E quindi uscimmo a riveder le stelle" è anche un omaggio ideale alle giornate mondiali della poesia (21 marzo) e del teatro (27 marzo), che ricorrono a cavallo dell'evento a Bisceglie. Per informazioni e prenotazione biglietti è possibile rivolgersi al 345 6394314. Il Teatro Don Sturzo, climatizzato e dotato di ampio parcheggio, si trova in via pozzo marrone 86, adiacente alla scuola media "Battisti-Ferraris".
Domenica 24 marzo (inizio ore 18:00), sul palco del teatro don Luigi Sturzo di via pozzo marrone, spazio all'omaggio a Dante di Giorgio Colangeli, vincitore di un Nastro d'argento e di un David di Donatello, straordinario protagonista di due fiction Rai di grande successo, "Braccialetti rossi" e "Tutto può succedere". Il 69enne attore romano sarà accompagnato alla chitarra da Tommaso Cuneo e condurrà il pubblico nel magico mondo della Divina Commedia con lo spettacolo "E quindi uscimmo a riveder le stelle", dimostrando che i versi di Dante si fanno capire da sé, senza parafrasi. La "Commedia" è tutta bella e stupefacente, straordinaria costruzione di un mondo fisico e morale, coerente e credibile. E Dante non appare come un genio incomprensibile, remoto, come un pedante istitutore, tutt'altro.
In una rassegna quest'anno dedicata al viaggio, la Divina Commedia rappresenta il viaggio per eccellenza, e Dante Alighieri è un padre, una madre, un fratello. Non a caso è l'unico nostro poeta che chiamiamo per nome, come un amico, un compagno di vita, spesso pieno di sdegno ma anche sorridente, tenero, impaurito, deluso, euforico, disorientato e sempre pieno di speranza nell'uomo.
L'ultimo verso dell'Inferno dà quindi il titolo allo spettacolo che presenta i primi sei canti del Purgatorio recitati da Colangeli. "E quindi uscimmo a riveder le stelle" è anche un omaggio ideale alle giornate mondiali della poesia (21 marzo) e del teatro (27 marzo), che ricorrono a cavallo dell'evento a Bisceglie. Per informazioni e prenotazione biglietti è possibile rivolgersi al 345 6394314. Il Teatro Don Sturzo, climatizzato e dotato di ampio parcheggio, si trova in via pozzo marrone 86, adiacente alla scuola media "Battisti-Ferraris".