Scomparso il produttore biscegliese Rino Maenza

Aveva 70 anni. Celebre l'organizzazione della Lectura Dantis di Carmelo Bene nel 1981

martedì 8 settembre 2020 15.42
Si è spento a Forte dei marmi, dov'era ricoverato da alcuni giorni a seguito di un malore, il biscegliese Rino Maenza. Salvatore all'anagrafe, 70 anni, imprenditore, ha vissuto a lungo a Bologna lavorando come libero professionista e imprenditore, attivo nell'ambito culturale, negli spettacoli e nella comunicazione, specie nella realizzazione di eventi (fra cui oltre 600 ore di programmazione Rai). Fatali, purtroppo, le conseguenze di un ictus dal quale è stato colpito a Lido di Camaiore.

Fra le produzioni più rilevanti di Maenza resta celebre la Lectura Dantis di Carmelo Bene dall'alto della Torre degli Asinelli, il 31 luglio del 1981, a pochi giorni dal primo anniversario della strage del 2 agosto 1980.

Non vedente dalla nascita, Maenza si è laureato in giurisprudenza nel capoluogo emiliano nel 1976 e ha ricoperto diversi incarichi amministrativi in aziende pubbliche e in enti culturali di spessore nazionale, oltre a essere dirigente del Psi. Una vita e una carriera costruite lontano da casa non gli hanno impedito di decidere le radici con la sua terra: Rino Maenza sarà sepolto a Bisceglie.