Terremoto in Adriatico avvertito anche a Bisceglie

Una scossa di terremoto è stata avvertita in modo piuttosto evidente a Bisceglie nel primo pomeriggio di sabato 27 marzo, alle ore 14:47.

Diverse le segnalazioni giunte a BisceglieViva nel giro di pochissimi secondi, specie da parte di chi risiede nei piani alti delle abitazioni. Sono numerosissime le testimonianze giunte da Molise, Abruzzo, Campania e persino Marche.

Non si hanno notizie, al momento, di danni pur se la portata del movimento, prolungata per almeno 15-20 secondi, lascerebbe presupporre una magnitudo elevata.

In base ai dati forniti dall'Ingv (istituto nazionale di geofisica e vulcanologia) l'epicentro é stato localizzato nel Mare Adriatico centrale (in un tratto intermedio tra il Molise e la Croazia con latitudine 42.67° e longitudine 16.37°), con profondità di circa 5 km e la magnitudo di 5.6 gradi della scala Richter. Le Isole Tremiti sono il Comune italiano più vicino all'epicentro, fissato a 119 km da Spalato e 66 km da Vieste.
Confermata anche una seconda scossa, che si è verificata alle ore 15, con magnitudo pari a 4.1 gradi della scala Richter e profondità di 10 km.

Protezione Civile regionale: «Monitoraggio costante»

«La sala operativa e il centro funzionale della Protezione Civile regionale stanno analizzando con l'ngv i dati delle scosse di terremoto registrate e avvertite in parte del territorio alle 14:57, di intensità 5.6, cui è seguita una seconda scossa di intensità 4.1 alle 15.00, ed una terza, di intensità 3.4, a oltre 100 km dalle isole Tremiti, nell'Adriatico centrale» ha dichiarato Mario Lerario, dirigente della Protezione civile regionale.