Scuola, Emiliano firma la nuova ordinanza: le novità dal 25 gennaio

Confermata la libera scelta per elementari e medie. Le superiori ritorneranno in classe al 50% dal 1 febbraio

venerdì 22 gennaio 2021 15.16
Nel primo pomeriggio di venerdì 22 gennaio il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano ha firmato la nuova ordinanza relativa al tema scuola. Tante le novità inserite nel provvedimento, che ha validità da lunedì 25 fino al 6 febbraio.

Dal 25 fino al 30 gennaio

Confermata la didattica a distanza al 100%, per un'ulteriore settimana, negli istituti superiori. Elementari e medie restano in presenza, con la possibilità per le famiglie di richiedere espressamente di adottare la didattica digitale integrata.
  1. L'attività didattica ed educativa per i servizi educativi per l'infanzia, per la scuola dell'infanzia, per le elementari e le medie si deve svolgere integralmente in presenza (È obbligatorio l'uso di dispositivi di protezione delle vie respiratorie, fatta eccezione per i bambini di età inferiore ai 6 anni e per i soggetti con patologie o disabilità incompatibili con l'uso della mascherina);
  2. Le istituzioni scolastiche del primo ciclo di istruzione nonché i Cpia garantiscono comunque il collegamento online in modalità sincrona per tutti gli alunni le cui famiglie, o loro stessi ove maggiorenni nel caso dei Cpia, richiedano espressamente di adottare la didattica digitale integrata, tenendo presente che agli studenti che hanno chiesto la didattica digitale integrata, non può essere imposta la didattica in presenza. Tale scelta è esercitata una sola volta e per l'intero periodo di vigenza delle presenti disposizioni, salvo deroga rimessa alle valutazioni del dirigente scolastico;
  3. Le Istituzioni Scolastiche secondarie di secondo grado, adottano forme flessibili nell'organizzazione dell'attività didattica ai sensi degli articoli 4 e 5 del decreto del Presidente della Repubblica 8 marzo 1999, n. 275, in modo che il 100 per cento delle attività sia svolta tramite il ricorso alla didattica digitale integrata. Resta sempre garantita la possibilità di svolgere attività in presenza qualora sia necessario l'uso di laboratori o per mantenere una relazione educativa che realizzi l'effettiva inclusione scolastica degli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali, secondo quanto previsto dal decreto del Ministro dell'istruzione n. 89 del 7 agosto 2020, e dall'ordinanza del Ministro dell'istruzione n. 134 del 9 ottobre 2020, garantendo comunque il collegamento on line con gli alunni della classe che sono in didattica digitale integrata.

Dall'1 al 6 febbraio

Per le superiori ci sarà il ritorno in classe al 50% dell'intera popolazione scolastica. Le istituzioni scolastiche dovranno organizzare le attività, nell'ambito della propria autonomia. Resterà tutto invariato per l'infanzia, le elementari e le medie.
  1. L'attività didattica ed educativa per i servizi educativi per l'infanzia, per la scuola dell'infanzia, per le elementari e le medie si deve svolgere integralmente in presenza (È obbligatorio l'uso di dispositivi di protezione delle vie respiratorie, fatta eccezione per i bambini di età inferiore ai 6 anni e per i soggetti con patologie o disabilità incompatibili con l'uso della mascherina);
  2. Le Istituzioni scolastiche del primo ciclo di istruzione, per i Cpia garantiscono comunque il collegamento online in modalità sincrona per tutti gli alunni le cui famiglie, o loro stessi ove maggiorenni nel caso dei Cpia, richiedano espressamente di adottare la didattica digitale integrata, tenendo presente che a coloro che hanno chiesto la didattica digitale integrata, non può essere imposta la didattica in presenza. Tale scelta è esercitata una sola volta e per l'intero periodo di vigenza delle presenti disposizioni, salvo deroga rimessa alle valutazioni del dirigente scolastico;
  3. Le Istituzioni Scolastiche secondarie di secondo grado, adottano forme flessibili nell'organizzazione dell'attività didattica ai sensi degli articoli 4 e 5 del decreto del Presidente della Repubblica 8 marzo 1999, n. 275, in modo che l'attività didattica in presenza venga svolta nel limite del 50% della popolazione scolastica. A tal fine, nell'ambito della propria autonomia, le istituzioni scolastiche organizzano le attività scolastiche, applicando preferibilmente la percentuale ad ogni singola classe e garantendo comunque la didattica digitale integrata per tutti gli studenti le cui famiglie ne facciano richiesta, tenendo presente che a coloro che hanno chiesto la didattica digitale integrata, non può essere imposta la didattica in presenza. Tale scelta è esercitata una sola volta e per l'intero periodo di vigenza delle presenti disposizioni, salvo deroga rimessa alle valutazioni del Dirigente scolastico. Resta sempre garantita la possibilità di svolgere attività in presenza qualora sia necessario l'uso di laboratori o per mantenere una relazione educativa che realizzi l'effettiva inclusione scolastica degli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali, secondo quanto previsto dal decreto del Ministro dell'istruzione n. 89 del 7 agosto 2020, e dall'ordinanza del Ministro dell'istruzione n. 134 del 9 ottobre 2020, garantendo comunque il collegamento on line con gli alunni della classe che sono in didattica digitale integrata.