La scuola riparte: mascherine e banchi distanziati
Il ministero dell'istruzione ha definito le misure anti-Covid
giovedì 3 settembre 2020
Ripartire in totale sicurezza con misure per evitare qualsiasi tipo di assembramento. Il ministero dell'istruzione ha stabilito le nuove disposizioni anti-Covid che studenti, insegnanti e personale Ata dovranno rigorosamente rispettare. Tantissime le novità, a cui bisognerà adattarsi: i ragazzi dovranno indossare la mascherina nelle situazioni in cui non possa essere garantito il distanziamento, le modalità d'ingresso e uscita saranno differenziati, i banchi dovranno essere a una distanza minima di un metro, mentre sarà obbligatorio rimanere a casa con una temperatura corporea oltre i 37,5 gradi o se si avvertono sintomi influenzali.
Anche i dirigenti scolastici delle scuole biscegliesi sono al lavoro per disporre le regole di comportamento. Gli istituti secondari potranno definire ingressi e uscite a scaglioni per studenti e docenti, per scongiurare affollamento all'esterno e all'interno della struttura. Le lezioni dureranno meno di un'ora, ma non si perderà neanche un minuto del monte orario previsto.
I referenti del comitato tecnico scientifico hanno chiarito che il dispositivo di protezione non dovrà essere utilizzato dai bambini con età inferiore ai sei anni e hanno dato indicazioni sulla pulizia degli spazi scolastici. Inoltre la rilevazione della temperatura all'ingresso per alunni e personale non è stata reputata opportuna. Se un ragazzi o un lavoratore risulterà positivo al Covid-19, il dipartimento di prevenzione valuterà la possibilità di prescrivere la quarantena a tutti gli studenti della stessa classe e all'eventuale personale scolastico esposto che si configuri come contatto stretto. La chiusura di una scuola o parte della stessa dovrà essere valutata dall'Asl.
Intanto da martedì 1 settembre gli istituti superiori hanno riaperto i battenti per le attività di recupero a chi è stato ammesso alla classe successiva con valutazioni inferiori a sei decimi in una o più discipline.
Anche i dirigenti scolastici delle scuole biscegliesi sono al lavoro per disporre le regole di comportamento. Gli istituti secondari potranno definire ingressi e uscite a scaglioni per studenti e docenti, per scongiurare affollamento all'esterno e all'interno della struttura. Le lezioni dureranno meno di un'ora, ma non si perderà neanche un minuto del monte orario previsto.
I referenti del comitato tecnico scientifico hanno chiarito che il dispositivo di protezione non dovrà essere utilizzato dai bambini con età inferiore ai sei anni e hanno dato indicazioni sulla pulizia degli spazi scolastici. Inoltre la rilevazione della temperatura all'ingresso per alunni e personale non è stata reputata opportuna. Se un ragazzi o un lavoratore risulterà positivo al Covid-19, il dipartimento di prevenzione valuterà la possibilità di prescrivere la quarantena a tutti gli studenti della stessa classe e all'eventuale personale scolastico esposto che si configuri come contatto stretto. La chiusura di una scuola o parte della stessa dovrà essere valutata dall'Asl.
Intanto da martedì 1 settembre gli istituti superiori hanno riaperto i battenti per le attività di recupero a chi è stato ammesso alla classe successiva con valutazioni inferiori a sei decimi in una o più discipline.