Segnalazioni di molestie e catcalling al Bicomix

Ondata di testimonianze di cosplayers spaventati dall'ambiente ostile di ieri sera

lunedì 21 agosto 2023 17.08
A cura di Serena De Musso
Si è concluso il BiComix, ma il festival del fumetto di Bisceglie si ritrova - suo malgrado - ad essere ancora protagonista, questa volta in negativo. Nelle ultime ore sono emerse testimonianze di ogni tipologia relative ad atteggiamenti violenti, tra cui molestie e catcalling, che avrebbero largamente avuto luogo nella serata conclusiva del festival.

Dal catcalling a molestie fisiche ai danni anche di minorenni, gli atteggiamenti di questo tipo sembrano essere stati perpetuati per tutta la serata, da uomini di tutte le età: gruppi di quarantenni che hanno accerchiato e inseguito due ragazze in cosplay fino ad arrivare a uomini fotografati con ragazze in pose fuorvianti e per niente in linea con il cosplay che si stava interpretando. Mani messe dove non avrebbero mai dovuto starci.

Arrivata da poche ore anche la risposta degli organizzatori e delle organizzatrici del BiComix di cui riportiamo il testo:

«Ringraziamo tutt* per aver dimostrato ancora una volta grande affetto nei confronti del Bicomix, per aver scelto di arrivare a Bisceglie da tutto il Sud Italia per il festival. Abbiamo letto le segnalazioni che raccontano di episodi inqualificabili e gravissimi che hanno causato disagi ad alcuni dei cosplayers. Ci dispiace per l'accaduto e siamo profondamente amareggiati, dal momento che l'obiettivo, per tutt* noi dell'organizzazione, è innanzitutto quello di creare un clima sereno di festa, ma anche quello di garantire un evento libero, accessibile a tutt*, proprio per arrivare al di fuori di quella bolla di appassionati e penetrare nella società. Questo, evidentemente, vuol dire anche esporsi all'inciviltà, all'ignoranza, alla grettezza dilagante. Che è proprio tutto ciò che con il BiComix cerchiamo di contrastare: la cultura, la bellezza e la consapevolezza rispetto al mondo del fumetto e a tutto ciò che ruota attorno ad esso. Abbiamo incrementato la sicurezza rispetto allo scorso anno, ma questo evidentemente non è bastato. Il prossimo anno faremo meglio e cominceremo proprio dalle vostre segnalazioni: forniremo contatti per denunciare tempestivamente, daremo istruzioni specifiche agli addetti alla sicurezza su quali sono i campanelli d'allarme e le situazioni più a rischio, anche con l'aiuto di voi cosplayers, che conoscete meglio di noi le conseguenze di una mentalità chiusa, gretta e maschilista. Vogliamo che tutt* siano felici e si sentano al sicuro. Lavoreremo insieme per raggiungere questo obiettivo».

È sicuro però che la riflessione su episodi come questi non si possa e non si debba fermare qui.