Sequestrate dosi di vaccino Astrazeneca nel territorio della Bat
L'operazione è stata effettuata dai Carabinieri dei Nas su disposizione della Procura di Biella. Accertamenti anche sulle forniture per il PalaCosmai
martedì 16 marzo 2021
10.00
Carabinieri dei Nas in azione, su mandato della Procura di Biella, anche nel territorio della Bat e dell'Area Metropolitana di Bari. I militari dell'Arma avrebbero già posto sotto sequestro oltre 430 dosi del lotto ABV5811 del vaccino anti-Covid di Astrazeneca a seguito dell'indagine in corso per accertare la cause del decesso di un insegnante avvenuto in Piemonte dopo la somministrazione del siero. La natura degli interventi è, ovviamente, precauzionale: lo si apprende da fonti investigative citate dall'agenzia di stampa Ansa.
Secondo quanto disposto dai magistrati biellesi, i Nas sono intervenuti nei vari centri di somministrazione delle due province per porre i sigilli su 130 dosi nella Bat e 300 nel barese. Le attività di verifica delle varie giacenze del lotto sono ancora in corso. I Carabinieri sarebbero al lavoro per accertare anche l'eventuale presenza di dosi del lotto ABV5811 nell'hub vaccinale del PalaCosmai di Bisceglie.
Ammonterebbero a 38 mila, in base agli ultimi calcoli, le dosi di Astrazeneca presenti complessivamente in Puglia. La campagna vaccinale anti-Covid proseguirà con la somministrazione dei sieri ancora disponibili di Pfizer-Biontech e Moderna, già utilizzati su anziani ultraottantenni e personale sanitario mentre il vaccino Astrazeneca era stato riservato in particolar modo a operatori scolastici e componenti delle forze dell'ordine.
Secondo quanto disposto dai magistrati biellesi, i Nas sono intervenuti nei vari centri di somministrazione delle due province per porre i sigilli su 130 dosi nella Bat e 300 nel barese. Le attività di verifica delle varie giacenze del lotto sono ancora in corso. I Carabinieri sarebbero al lavoro per accertare anche l'eventuale presenza di dosi del lotto ABV5811 nell'hub vaccinale del PalaCosmai di Bisceglie.
Ammonterebbero a 38 mila, in base agli ultimi calcoli, le dosi di Astrazeneca presenti complessivamente in Puglia. La campagna vaccinale anti-Covid proseguirà con la somministrazione dei sieri ancora disponibili di Pfizer-Biontech e Moderna, già utilizzati su anziani ultraottantenni e personale sanitario mentre il vaccino Astrazeneca era stato riservato in particolar modo a operatori scolastici e componenti delle forze dell'ordine.