Servizi sociali, Russo: «Quand'ero assessore ricevevo tutti, altro che moduli e "posti di blocco"...»
Il consigliere di opposizione: «Per me significa non voler affrontare i cittadini e i loro problemi»
martedì 28 marzo 2023
18.45
«Senza autocelebrarmi. Quand'ero assessore ai servizi sociali non solo ricevevo, fino allo sfinimento, tutti i cittadini e senza appuntamento ma non prendevo mai in giro nessuno. Ascoltavo, avevo una parola per tutti: mai, e dico mai, trovavo scuse per non ricevere». Alfonso Russo, consigliere comunale di opposizione e alla guida di una lista che concorrerà alle prossime elezioni amministrative a sostegno della candidatura di Vittorio Fata a sindaco, è intervenuto in modo netto sulla vicenda dell'apertura dell'ufficio servizi sociali del Comune esclusivamente su appuntamento (link all'articolo).
«All'inizio ricevevo anche di pomeriggio ed ero l'ultimo a lasciare gli uffici, quando erano già deserti. Ora è tutto complicato: bisogna compilare moduli, imbattendosi in un "posto di blocco" all'ingresso e altre difficoltà» ha evidenziato, riferendosi alle procedure, ritenute farraginose, predisposte dall'amministrazione Angarano. «Non lo condivido, per me significa non voler affrontare i cittadini e i loro problemi. Vale per tutti gli assessori e uffici, nulla di personale. Per me la politica è servire, non servirsi...» ha concluso Alfonso Russo.
«All'inizio ricevevo anche di pomeriggio ed ero l'ultimo a lasciare gli uffici, quando erano già deserti. Ora è tutto complicato: bisogna compilare moduli, imbattendosi in un "posto di blocco" all'ingresso e altre difficoltà» ha evidenziato, riferendosi alle procedure, ritenute farraginose, predisposte dall'amministrazione Angarano. «Non lo condivido, per me significa non voler affrontare i cittadini e i loro problemi. Vale per tutti gli assessori e uffici, nulla di personale. Per me la politica è servire, non servirsi...» ha concluso Alfonso Russo.