Sessualità a porte aperte: successo per la prima edizione di S3xplain
Un pomeriggio di talk con personalità del mondo dell'intrattenimento per adulti e del sex work per eliminare i taboo su questo tema
domenica 24 settembre 2023
10.11
Nella giornata di sabato 23 settembre, all'interno della meravigliosa cornice del Teatro Politeama di Bisceglie, si è svolto uno tra gli eventi più originali che il pubblico biscegliese avesse mai visto prima: S3xplain, la sessualità spiegata semplicemente.
Partendo da un concept, quello del talk, decisamente semplice ma mai banale, si sono susseguiti sul palco ospiti di levatura locale e nazionale che man mano aggiungevano sfumature in quella discussione sulla sessualità rimasta centrale per tutto l'evento e che ha portato il pubblico a sentirsi partecipe della conversazione, fino alle ultime battute. Comodo.it main sponsor dell'evento.
Sessualità, al giorno d'oggi intesa anche come emancipazione, come atto di autodeterminazione, carico di una enorme valenza politica: ed ecco che in questo S3xplain si fa portavoce di istanze quali il femminismo intersezionale e queer e l'autonomia dei corpi.
[YOUTUBE]
Ad aprire la serata alle ore 15.00 il meraviglioso intervento dell'attivista e content creator Maria Sofia Federico assieme a Rossana Doll e i PRNnauti, circa l'importanza del porno nella nostra società e l'incoerenza della sua stigmatizzazione, per poi lasciare spazio alla trattazione della sessualità maschile e dei suoi mille stereotipi con Gabriele Guadagno, in rappresentanza del collettivo di autocoscienza maschile Mica Macho.
Alle ore 18.00 l'intervento di Car G. Lepori relativo al poliamore e alle sue mille sfumature per poi proseguire con Andrea Farolfi e la digressione sul Kinki, l'insieme di pratiche sessuali consensuali che si allontanano da quelle socialmente accettate (attinente invece alla sfera del Vanilla).
A concludere la serata il talk di Giulia Zollino, attivista e divulgatrice, su corpo e femminismo in occasione della pubblicazione del suo nuovo libro "Scopriti".
La sessualità trattata in questi termini è a tutti gli effetti rivoluzione: autodeterminazione e consenso le parole chiave ricorrenti nella serata. Foucault, filosofo del XX secolo, più di tutti ha approfondito il tema della retorica con cui ci si approccia alla sessualità giungendo alla conclusione che spesso l'approccio lessicale e retorico con cui si discute di sesso (discorsività del sesso) si fa portatore di un valore e di una chiara posizione politica invisibile ai nostri occhi.
In un Paese che, sotto sotto, si nasconde ancora dietro l'ipocrisia del "forse lo stupro te lo sei cercato", ribadire che quella violenta e non consensuale non è una forma di sessualità ma una violazione dei diritti umani della persona è oggi più che mai necessario. Avere chiaro che non è il desiderio o il piacere sessuale a portare gli stupratori a violentare, molestare e stuprare, bensì la necessità sociale subdola e tossica di stabilire gerarchie di potere, è la base da cui partire per avviare una battaglia di civiltà.
Partendo da un concept, quello del talk, decisamente semplice ma mai banale, si sono susseguiti sul palco ospiti di levatura locale e nazionale che man mano aggiungevano sfumature in quella discussione sulla sessualità rimasta centrale per tutto l'evento e che ha portato il pubblico a sentirsi partecipe della conversazione, fino alle ultime battute. Comodo.it main sponsor dell'evento.
Sessualità, al giorno d'oggi intesa anche come emancipazione, come atto di autodeterminazione, carico di una enorme valenza politica: ed ecco che in questo S3xplain si fa portavoce di istanze quali il femminismo intersezionale e queer e l'autonomia dei corpi.
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Ad aprire la serata alle ore 15.00 il meraviglioso intervento dell'attivista e content creator Maria Sofia Federico assieme a Rossana Doll e i PRNnauti, circa l'importanza del porno nella nostra società e l'incoerenza della sua stigmatizzazione, per poi lasciare spazio alla trattazione della sessualità maschile e dei suoi mille stereotipi con Gabriele Guadagno, in rappresentanza del collettivo di autocoscienza maschile Mica Macho.
Alle ore 18.00 l'intervento di Car G. Lepori relativo al poliamore e alle sue mille sfumature per poi proseguire con Andrea Farolfi e la digressione sul Kinki, l'insieme di pratiche sessuali consensuali che si allontanano da quelle socialmente accettate (attinente invece alla sfera del Vanilla).
A concludere la serata il talk di Giulia Zollino, attivista e divulgatrice, su corpo e femminismo in occasione della pubblicazione del suo nuovo libro "Scopriti".
La sessualità trattata in questi termini è a tutti gli effetti rivoluzione: autodeterminazione e consenso le parole chiave ricorrenti nella serata. Foucault, filosofo del XX secolo, più di tutti ha approfondito il tema della retorica con cui ci si approccia alla sessualità giungendo alla conclusione che spesso l'approccio lessicale e retorico con cui si discute di sesso (discorsività del sesso) si fa portatore di un valore e di una chiara posizione politica invisibile ai nostri occhi.
In un Paese che, sotto sotto, si nasconde ancora dietro l'ipocrisia del "forse lo stupro te lo sei cercato", ribadire che quella violenta e non consensuale non è una forma di sessualità ma una violazione dei diritti umani della persona è oggi più che mai necessario. Avere chiaro che non è il desiderio o il piacere sessuale a portare gli stupratori a violentare, molestare e stuprare, bensì la necessità sociale subdola e tossica di stabilire gerarchie di potere, è la base da cui partire per avviare una battaglia di civiltà.