Sicurezza, il biscegliese Galantino interroga il ministro dell'interno Salvini
«In poco più di un anno solo a Bisceglie ci sono state ben quattro sparatorie e l'esplosione di una bomba. Non aspettiamo l'ennesima tragedia»
venerdì 12 luglio 2019
12.31
Il deputato-militare di Bisceglie Davide Galantino interroga il ministro dell'interno Matteo Salvini in seguito alle vicende che hanno colpito la città di Bisceglie negli ultimi tempi.
«In poco più di un anno nella sola città di Bisceglie ci sono state ben 4 sparatorie e l'esplosione di una bomba. Non possiamo attendere l'ennesima tragedia, occorre agire subito». «Seguo costantemente le vicende che toccano la città di Bisceglie e avevo già deciso di interrogare il ministro. Dopo l'uscita dal Movimento 5 Stelle sono finalmente libero di esercitare le mie funzioni nell'esclusivo interesse dei cittadini e del territorio che rappresento, cosa che non mi era concessa nel gruppo di cui facevo parte, nel quale le dinamiche interne azzeravano quasi totalmente ogni iniziativa, riducendo il ruolo di parlamentare a un algido pigia-bottoni» ha affermato il parlamentare biscegliese alla Camera dei Deputati.
«È importante far sentire i cittadini al sicuro e le ultime operazioni di arresto che ci sono state nella città di Bisceglie, hanno colpito duramente la criminalità organizzata. Tuttavia credo che si debba agire in maniera più concreta. C'è chi continua le battaglie in difesa dell'immagine del proprio partito politico (vedasi attacchi al presidente della regione Puglia in merito alla vicenda dell'ospedale), io continuerò a difendere solo ed esclusivamente i cittadini» ha concluso il deputato.
«In poco più di un anno nella sola città di Bisceglie ci sono state ben 4 sparatorie e l'esplosione di una bomba. Non possiamo attendere l'ennesima tragedia, occorre agire subito». «Seguo costantemente le vicende che toccano la città di Bisceglie e avevo già deciso di interrogare il ministro. Dopo l'uscita dal Movimento 5 Stelle sono finalmente libero di esercitare le mie funzioni nell'esclusivo interesse dei cittadini e del territorio che rappresento, cosa che non mi era concessa nel gruppo di cui facevo parte, nel quale le dinamiche interne azzeravano quasi totalmente ogni iniziativa, riducendo il ruolo di parlamentare a un algido pigia-bottoni» ha affermato il parlamentare biscegliese alla Camera dei Deputati.
«È importante far sentire i cittadini al sicuro e le ultime operazioni di arresto che ci sono state nella città di Bisceglie, hanno colpito duramente la criminalità organizzata. Tuttavia credo che si debba agire in maniera più concreta. C'è chi continua le battaglie in difesa dell'immagine del proprio partito politico (vedasi attacchi al presidente della regione Puglia in merito alla vicenda dell'ospedale), io continuerò a difendere solo ed esclusivamente i cittadini» ha concluso il deputato.