Silvestris: «Non ci sono abbastanza parole per ringraziare Andrea Sinigaglia»
«In prima linea durante il Covid, si è impegnato per garantire cure e servizi»
lunedì 8 agosto 2022
10.45
«Non ci sono abbastanza parole per dire grazie al dottor Andrea Sinigaglia. Con competenza e cuore, senza mai risparmiarsi, ha diretto le nostre strutture sanitarie nel delirio della pandemia». Lo ha affermato Sergio Silvestris, già consigliere regionale e parlamentare europeo, a poche ore dalla notizia dell'improvvisa scomparsa del medico biscegliese.
«Andrea è rimasto sempre in prima linea, impegnandosi personalmente per garantire cure e servizi. E quando mancava praticamente tutto - dalle mascherine, ai guanti, ai materiali per il funzionamento dei reparti ospedalieri - ha attivato le sue tante amicizie personali per reperire ciò che serviva ad evitare il collasso dell'ospedale di Bisceglie» ha sottolineato Silvestris.
«Tutto nel silenzio, con discrezione e senza alcuna enfatizzazione. La stessa discrezione con cui si presentava in farmacia, mettendosi pazientemente in coda - pur avendo mille emergenze da gestire - e pretendendo di pagare ogni minimo farmaco da banco, pur avendo a disposizione un intero ospedale. Una educazione e una signorilità davvero rare! Tutti noi biscegliesi gli dobbiamo solo tanta gratitudine» ha concluso.
«Andrea è rimasto sempre in prima linea, impegnandosi personalmente per garantire cure e servizi. E quando mancava praticamente tutto - dalle mascherine, ai guanti, ai materiali per il funzionamento dei reparti ospedalieri - ha attivato le sue tante amicizie personali per reperire ciò che serviva ad evitare il collasso dell'ospedale di Bisceglie» ha sottolineato Silvestris.
«Tutto nel silenzio, con discrezione e senza alcuna enfatizzazione. La stessa discrezione con cui si presentava in farmacia, mettendosi pazientemente in coda - pur avendo mille emergenze da gestire - e pretendendo di pagare ogni minimo farmaco da banco, pur avendo a disposizione un intero ospedale. Una educazione e una signorilità davvero rare! Tutti noi biscegliesi gli dobbiamo solo tanta gratitudine» ha concluso.