Sinistri stradali 2016, Bisceglie seconda nella classifica dei comuni della Bat
Primeggia Spinazzola, virtuosa la confinante Minervino Murge
venerdì 5 gennaio 2018
6.16
Con 150 incidenti totali e una media di 0,271 incidenti ogni 100 abitanti, Bisceglie si piazza seconda nella classifica dei comuni della Bat per numero di sinistri registrati nel 2016.
Seconda solo a Spinazzola, che registra un numero di indisciplinati al volante di 0,3 ogni 100 abitanti, Bisceglie è comunque una città tranquilla.
Ci sono comuni, come il piccolo Castel Condino - appena 227 abitanti nella Valle del Chiese, Trento – in cui ben 5,3 abitanti su 100 hanno fatto ricorso almeno ad un carrozziere dopo un sinistro stradale.
La classifica elaborata dal Sole 24 ore sulla base di dati Istat riguarda tutti i comuni d'Italia e posiziona la Bat, per numero di incidenti, tra le province meno pericolose su strada.
Tra le città capoluogo spicca Genova, con 0,72 sinistri ogni cento abitanti. Bari è come Roma: ci sono 'solo' 0,46 incidenti ogni cento abitanti. Peggio fa Lecce, provincia più indisciplinata della Puglia con 0,592 incidenti ogni cento abitanti e un comune – Surano – che con i suoi 16 incidenti registrati su 1680 abitanti sfiora quasi l'1% della popolazione incidentata nell'anno.
Una altra indagine del Sole24ore, ricavata elaborando dati Istat ci spiega che quegli 836 incidenti occorsi nella provincia di Barletta -Andria – Trani nel 2016, sono costati però più che nelle altre province d'Italia: hanno inciso sul premio medio Rca versato dagli automobilisti alle agenzie di assicurazione circa 162 euro. Detto altrimenti, in media ogni incidente è costato 19 centesimi, contro una media nazionale di 14 (che scendono a 0,062 centesimi a Bari).
Di seguito la classifica dei comuni della Bat per incidenti registrati nel 2016:
Seconda solo a Spinazzola, che registra un numero di indisciplinati al volante di 0,3 ogni 100 abitanti, Bisceglie è comunque una città tranquilla.
Ci sono comuni, come il piccolo Castel Condino - appena 227 abitanti nella Valle del Chiese, Trento – in cui ben 5,3 abitanti su 100 hanno fatto ricorso almeno ad un carrozziere dopo un sinistro stradale.
La classifica elaborata dal Sole 24 ore sulla base di dati Istat riguarda tutti i comuni d'Italia e posiziona la Bat, per numero di incidenti, tra le province meno pericolose su strada.
Tra le città capoluogo spicca Genova, con 0,72 sinistri ogni cento abitanti. Bari è come Roma: ci sono 'solo' 0,46 incidenti ogni cento abitanti. Peggio fa Lecce, provincia più indisciplinata della Puglia con 0,592 incidenti ogni cento abitanti e un comune – Surano – che con i suoi 16 incidenti registrati su 1680 abitanti sfiora quasi l'1% della popolazione incidentata nell'anno.
Una altra indagine del Sole24ore, ricavata elaborando dati Istat ci spiega che quegli 836 incidenti occorsi nella provincia di Barletta -Andria – Trani nel 2016, sono costati però più che nelle altre province d'Italia: hanno inciso sul premio medio Rca versato dagli automobilisti alle agenzie di assicurazione circa 162 euro. Detto altrimenti, in media ogni incidente è costato 19 centesimi, contro una media nazionale di 14 (che scendono a 0,062 centesimi a Bari).
Di seguito la classifica dei comuni della Bat per incidenti registrati nel 2016:
| Comune | Incidenti ogni cento abitanti | Incidenti |
| SPINAZZOLA | 0,31 | 20 |
| BISCEGLIE | 0,271 | 150 |
| BARLETTA | 0,267 | 253 |
| TRINITAPOLI | 0,265 | 39 |
| TRANI | 0,25 | 140 |
| MARGHERITA DI SAVOIA | 0,18 | 21 |
| SAN FERDINANDO | 0,165 | 23 |
| ANDRIA | 0,15 | 152 |
| CANOSA | 0,11 | 33 |
| MINERVINO MURGE | 0,06 | 5 |
| media: 0,2028 | tot: 836 |