Angarano: «Solleciti di pagamento, ennesima bufala di Spina»
Nota congiunta del Sindaco e dell'assessore Storelli: «Vergognoso che accusi il Comune di approfittare della buona fede dei cittadini»
giovedì 3 novembre 2022
17.50
«Sono opportuni dei chiarimenti di fronte alla bufala quotidiana del consigliere Spina intrisa delle sue trite e ritrite insinuazioni che ormai non calcola più nessuno per quanto sono palesemente false». È quanto affermato, in una nota congiunta, dal Sindaco di Bisceglie Angelantonio Angarano e dall'assessore al bilancio Domenico Storelli.
«I solleciti di pagamento sono stati inviati dall'ufficio tributi del Comune di Bisceglie, dopo opportuni accertamenti effettuati, a chi non ha provveduto al pagamento di precedenti accertamenti già notificati, definitivi, non più impugnabili e relativi a Imu e Tari, ai sensi del comma 544, articolo 1 della Legge n. 228 del 24/12/2012 come modificato dal comma 795, articolo 1 della Legge n. 160 del 27/12/2019» hanno precisato i due componenti dell'amministrazione.
«Essendo scaduto il termine di pagamento, quindi, la comunicazione inviata dall'ufficio tributi avvisa i contribuenti che qualora non si provveda al pagamento saranno attivate le procedure cautelari ed esecutive secondo le modalità e i termini previsti dalla normativa vigente. Una possibilità in più, per il contribuente che non ha pagato l'accertamento, di provvedere prima che l'atto sia affidato all'Agenzia entrate per la riscossione» hanno aggiunto.
«I solleciti di pagamento inviati non sono accompagnati né da bollettini né da altri metodi di pagamenti. Non è quindi neanche possibile pagare direttamente. I solleciti di pagamento, contrariamente a quanto affermato dal consigliere Spina, contengono il riferimento all'accertamento che non risulta essere stato pagato. Per cui, ogni cittadino, come è normale e giusto che sia, può e deve fare le opportune verifiche prima di procedere al pagamento. In caso di necessità di assistenza, dubbi o chiarimenti, ci si può rivolgere all'ufficio tributi del Comune di Bisceglie all'indirizzo mail fiscalita_locale@comune. bisceglie.bt.it o recandosi di persona in via Galilei 9 il lunedì, martedì, giovedì e venerdì dalle ore 8:30 alle 12:30 e il giovedì anche dalle ore 15:30 alle 17:30» è quanto osservato da Sindaco e assessore.
«Una procedura, quindi, del tutto elementare, normale e secondo la legge che il consigliere Spina ha mistificato, come consuetudine, per fare campagna elettorale della peggior specie» hanno tuonato Angarano e Storelli. «È vergognoso che un ex Sindaco, che dovrebbe essere uomo delle istituzioni, accusi il Comune di approfittare della buona fede dei cittadini e istighi a non pagare, facendo allarmismo e creando confusione. Che cosa dovrebbe fare, secondo il consigliere Spina, il Comune di Bisceglie? Non sollecitare i pagamenti che risultano mancanti creando una palese ingiustizia nei confronti di chi invece ha sempre pagato regolarmente?» hanno concluso.
«I solleciti di pagamento sono stati inviati dall'ufficio tributi del Comune di Bisceglie, dopo opportuni accertamenti effettuati, a chi non ha provveduto al pagamento di precedenti accertamenti già notificati, definitivi, non più impugnabili e relativi a Imu e Tari, ai sensi del comma 544, articolo 1 della Legge n. 228 del 24/12/2012 come modificato dal comma 795, articolo 1 della Legge n. 160 del 27/12/2019» hanno precisato i due componenti dell'amministrazione.
«Essendo scaduto il termine di pagamento, quindi, la comunicazione inviata dall'ufficio tributi avvisa i contribuenti che qualora non si provveda al pagamento saranno attivate le procedure cautelari ed esecutive secondo le modalità e i termini previsti dalla normativa vigente. Una possibilità in più, per il contribuente che non ha pagato l'accertamento, di provvedere prima che l'atto sia affidato all'Agenzia entrate per la riscossione» hanno aggiunto.
«I solleciti di pagamento inviati non sono accompagnati né da bollettini né da altri metodi di pagamenti. Non è quindi neanche possibile pagare direttamente. I solleciti di pagamento, contrariamente a quanto affermato dal consigliere Spina, contengono il riferimento all'accertamento che non risulta essere stato pagato. Per cui, ogni cittadino, come è normale e giusto che sia, può e deve fare le opportune verifiche prima di procedere al pagamento. In caso di necessità di assistenza, dubbi o chiarimenti, ci si può rivolgere all'ufficio tributi del Comune di Bisceglie all'indirizzo mail fiscalita_locale@comune.
«Una procedura, quindi, del tutto elementare, normale e secondo la legge che il consigliere Spina ha mistificato, come consuetudine, per fare campagna elettorale della peggior specie» hanno tuonato Angarano e Storelli. «È vergognoso che un ex Sindaco, che dovrebbe essere uomo delle istituzioni, accusi il Comune di approfittare della buona fede dei cittadini e istighi a non pagare, facendo allarmismo e creando confusione. Che cosa dovrebbe fare, secondo il consigliere Spina, il Comune di Bisceglie? Non sollecitare i pagamenti che risultano mancanti creando una palese ingiustizia nei confronti di chi invece ha sempre pagato regolarmente?» hanno concluso.