Sospiri e sorrisi nel reparto di oncoematologia pediatrica del Policlinico di Bari. Foto
La lodevole iniziativa dell'associazione pasticcerie storiche biscegliesi
venerdì 9 giugno 2023
Un momento di altissimo significato, non solo simbolico, per i componenti dell'associazione pasticcerie storiche biscegliesi. I maestri pasticceri, nella giornata di mercoledì 7 giugno, hanno visitato il reparto di oncoematologia pediatrica del Policlinico di Bari portando con sé il sospiro di Bisceglie. Il dolce tipico della città è stato donato ai piccoli degenti: un gesto che travalica ogni confine di solidarietà.
«Che sapore ha la felicità? Quella del sospiro. Sorrisi che ti lasciano senza parole, sguardi che ti rapiscono il cuore…» ha commentato Sergio Salerno, presidente dell'associazione biscegliese. «Emozioni forti ed intense, quelle che abbiamo vissuto, imparando una dura lezione di vita sulle vere problematiche che attanagliano la società» ha sottolineato.
I pasticceri biscegliesi hanno fatto breccia nelle corsie e nelle stanze dei due piani della struttura. Il dolce profumo della crema ha spezzato la dura routine dei piccoli ospiti della struttura.
«Aver fatto assaggiare un "semplice" dolce ha scatenato grande entusiasmo e commosso più di qualche genitore. Il sospiro, ancora una volta, si è caratterizzato come eccellenza e simbolo di Bisceglie, farcito di valori veri dei quali andare fieri» ha osservato Salerno, ringraziato l'Apleti ets, la madrina dell'iniziativa Francesca Rodolfo e l'amico Claudio Racanati per il supporto nell'organizzazione.
La giornata si è conclusa con un piccolo riconoscimento consegnato dall'associazione, consisente in una riproduzione del sospiro in legno, agli operatori del reparto e all'Apleti.
L'iniziativa tenutasi al Policlinico di Bari è inclusa nell'ampio ventaglio del Sospiro Day attraverso la raccolta fondi effettuata in collaborazione con Assolocali: una partnership ben consolidata a supporto di Apleti, l'associazione dei genitori impegnati nel sostegno ai piccoli pazienti oncologici. I pasticceri biscegliesi, ancora una volta, hanno rappresentato in modo lodevole l'intera comunità mostrando grande sensibilità e attenzione per il sociale.
«Che sapore ha la felicità? Quella del sospiro. Sorrisi che ti lasciano senza parole, sguardi che ti rapiscono il cuore…» ha commentato Sergio Salerno, presidente dell'associazione biscegliese. «Emozioni forti ed intense, quelle che abbiamo vissuto, imparando una dura lezione di vita sulle vere problematiche che attanagliano la società» ha sottolineato.
I pasticceri biscegliesi hanno fatto breccia nelle corsie e nelle stanze dei due piani della struttura. Il dolce profumo della crema ha spezzato la dura routine dei piccoli ospiti della struttura.
«Aver fatto assaggiare un "semplice" dolce ha scatenato grande entusiasmo e commosso più di qualche genitore. Il sospiro, ancora una volta, si è caratterizzato come eccellenza e simbolo di Bisceglie, farcito di valori veri dei quali andare fieri» ha osservato Salerno, ringraziato l'Apleti ets, la madrina dell'iniziativa Francesca Rodolfo e l'amico Claudio Racanati per il supporto nell'organizzazione.
La giornata si è conclusa con un piccolo riconoscimento consegnato dall'associazione, consisente in una riproduzione del sospiro in legno, agli operatori del reparto e all'Apleti.
L'iniziativa tenutasi al Policlinico di Bari è inclusa nell'ampio ventaglio del Sospiro Day attraverso la raccolta fondi effettuata in collaborazione con Assolocali: una partnership ben consolidata a supporto di Apleti, l'associazione dei genitori impegnati nel sostegno ai piccoli pazienti oncologici. I pasticceri biscegliesi, ancora una volta, hanno rappresentato in modo lodevole l'intera comunità mostrando grande sensibilità e attenzione per il sociale.