«Sostituire le apparecchiature sanitarie obsolete nell’interesse della salute dei cittadini»
La perentoria esortazione della senatrice pentastellata Piarulli, eletta nel collegio che comprende anche Bisceglie
domenica 15 novembre 2020
Un'esortazione a intervenire subito. Parole perentorie, quelle utilizzate dalla senatrice coratina Bruna Piarulli.
L'esponente del Movimento 5 Stelle, eletta nel collegio che comprende anche Bisceglie, ha manifestato la necessità di sostituire le apparecchiature sanitarie vetuste delle strutture del territorio nell'interesse della salute dei cittadini: «Tac, Pet, mammografie, risonanze magnetiche, ecografie, acceleratori: un elenco di nomi che tutti più o meno conosciamo e definiscono apparecchiature, però, spesso obsolete e potenzialmente dannose per la nostra salute, le diagnosi e la cura dei tumori. Un delle strutture sanitarie problema vecchio di anni, ma ancora non risolto» ha affermato.
Secondo un censimento effettuato dal ministero della salute del 2017, è risultato che circa il 30% delle macchine ancora in esercizio nella sanità ha più di dieci anni di età e andrebbe sostituito.
«L'esigenza si rafforza oggi, ai tempi del covid-19, poiché macchinari vetusti e non aggiornati rischiano di inficiare il lavoro degli operatori sanitari e i risultati delle nostre diagnosi» ha aggiunto, riferendosi anche al webinar, tenutosi nei giorni scorsi, dal titolo "Covid-19. In un parco tecnologico vetusto e obsolescente, soluzioni innovative per la gestione e il rinnovo", cui la parlamentre ha partecipato.
Piarulli, nel suo intervento, ha sottolineato «la necessità di urgenti misure legislative per un processo di innovazione che superi l'attuale vetustà e obsolescenza delle apparecchiature, a garanzia della salute dei cittadini» e richiamato «gli intendimenti del governo, che punta sull'industria 4.0. Infatti sia il presidente del consiglio Giuseppe Conte che il ministro dello sviluppo economico Stefano Patuanelli, hanno già dichiarato la ferma volontà dell'esecutivo di investire nella innovazione robotica anche nel campo della medicina, prevedendo fondi e misure per chi investa in innovazione, beni strumentali e competenze».
L'esponente del Movimento 5 Stelle, eletta nel collegio che comprende anche Bisceglie, ha manifestato la necessità di sostituire le apparecchiature sanitarie vetuste delle strutture del territorio nell'interesse della salute dei cittadini: «Tac, Pet, mammografie, risonanze magnetiche, ecografie, acceleratori: un elenco di nomi che tutti più o meno conosciamo e definiscono apparecchiature, però, spesso obsolete e potenzialmente dannose per la nostra salute, le diagnosi e la cura dei tumori. Un delle strutture sanitarie problema vecchio di anni, ma ancora non risolto» ha affermato.
Secondo un censimento effettuato dal ministero della salute del 2017, è risultato che circa il 30% delle macchine ancora in esercizio nella sanità ha più di dieci anni di età e andrebbe sostituito.
«L'esigenza si rafforza oggi, ai tempi del covid-19, poiché macchinari vetusti e non aggiornati rischiano di inficiare il lavoro degli operatori sanitari e i risultati delle nostre diagnosi» ha aggiunto, riferendosi anche al webinar, tenutosi nei giorni scorsi, dal titolo "Covid-19. In un parco tecnologico vetusto e obsolescente, soluzioni innovative per la gestione e il rinnovo", cui la parlamentre ha partecipato.
Piarulli, nel suo intervento, ha sottolineato «la necessità di urgenti misure legislative per un processo di innovazione che superi l'attuale vetustà e obsolescenza delle apparecchiature, a garanzia della salute dei cittadini» e richiamato «gli intendimenti del governo, che punta sull'industria 4.0. Infatti sia il presidente del consiglio Giuseppe Conte che il ministro dello sviluppo economico Stefano Patuanelli, hanno già dichiarato la ferma volontà dell'esecutivo di investire nella innovazione robotica anche nel campo della medicina, prevedendo fondi e misure per chi investa in innovazione, beni strumentali e competenze».