Spesa a domicilio, +90% in Puglia dall'inizio dell'emergenza
L'analisi di Codiretti
lunedì 9 novembre 2020
Balzo record della spesa a domicilio in Puglia dall'inizio dell'emergenza Covid. Secondo un'analisi di Coldiretti è stato registrato un incremento del 90% delle consegne nelle case soprattutto di chi, come gli anziani, hanno maggiore difficoltà ad affrontare le file dei supermercati. La crescita sarebbe destinata ad accentuarsi per effetto del nuovo Dpcm, nel quale la Puglia è stata inserita fra le regioni in zona arancione.
«Abbiamo riscontrato un forte aumento delle consegne a domicilio effettuate direttamente dalla rete delle aziende agricole, della pesca e degli agriturismi di Campagna amica in tutta la Puglia, che garantiscono alle famiglie prodotti locali, a chilometri zero e a miglio zero, nel rispetto della stagionalità che non devono percorrere grandi distanze prima di giungere a tavola e sono quindi più freschi ed il servizio è divenuto indispensabile soprattutto per le fasce più deboli della popolazione, come gli anziani e i malati» ha spiegato Savino Muraglia, presidente di Coldiretti Puglia.
«Un'esigenza che è stata colta dalle aziende agricole che hanno avviato appositamente la fornitura dei prodotti agricoli direttamente alle famiglie, senza intermediazioni. L'obiettivo della Coldiretti è garantire, soprattutto alle fasce più deboli della popolazione, a partire dagli anziani e dai malati, la spesa alimentare direttamente dai contadini con prodotti freschi e di qualità nell'ambito della campagna MangiaItaliano a difesa del Made in Italy, del territorio, dell'economia e del lavoro» ha aggiunto.
L'approvvigionamento alimentare è assicurato in Puglia grazie al lavoro di oltre 100mila aziende agricole e stalle, più di 5mila imprese di lavorazione alimentare e una capillare rete di distribuzione tra negozi, supermercati, discount e mercati contadini di Campagna Amica, nonostante le preoccupazioni per la sicurezza, i vincoli, le difficoltà economiche e gli ostacoli oggettivi all'operatività, dalla ridotta disponibilità di manodopera.
Un impegno quotidiano senza sosta che deve fare i conti con la chiusura forzata di bar, trattorie, ristoranti, pizzerie e agriturismi con una perdita di fatturato nel solo mese di novembre di oltre 400 milioni di euro e un effetto a valanga sull'agroalimentare con il valore dei mancati acquisti in cibi e bevande per la preparazione dei menu.
E proprio per aiutare a combattere la nuova crisi alimentare con oltre 200mila poveri che hanno bisogno di cibo in Puglia, gli agricoltori di Campagna amica portano avanti l'iniziativa "Spesa sospesa del contadino a domicilio" che mutua l'usanza campana del "caffè sospeso", quando al bar si lascia pagato un caffè per il cliente che verrà dopo e che non ha i mezzi per saldare il conto. In questo caso i cittadini che ricevono la spesa a casa attraverso i mercati e le fattorie di Campagna Amica possono decidere di donare un pacco alimentare alle famiglie più bisognose che potranno portare in tavola frutta, verdura, farina, formaggi, salumi o altri generi alimentare Made in Italy, di qualità e a km zero che gli agricoltori di Campagna amica, in accordo con i Comuni.
La scelta è stata quella di privilegiare alimenti semplici alla base della dieta mediterranea con una grande attenzione però alla conservabilità che ha favorito gli acquisti di prodotti in scatola.
«Abbiamo riscontrato un forte aumento delle consegne a domicilio effettuate direttamente dalla rete delle aziende agricole, della pesca e degli agriturismi di Campagna amica in tutta la Puglia, che garantiscono alle famiglie prodotti locali, a chilometri zero e a miglio zero, nel rispetto della stagionalità che non devono percorrere grandi distanze prima di giungere a tavola e sono quindi più freschi ed il servizio è divenuto indispensabile soprattutto per le fasce più deboli della popolazione, come gli anziani e i malati» ha spiegato Savino Muraglia, presidente di Coldiretti Puglia.
«Un'esigenza che è stata colta dalle aziende agricole che hanno avviato appositamente la fornitura dei prodotti agricoli direttamente alle famiglie, senza intermediazioni. L'obiettivo della Coldiretti è garantire, soprattutto alle fasce più deboli della popolazione, a partire dagli anziani e dai malati, la spesa alimentare direttamente dai contadini con prodotti freschi e di qualità nell'ambito della campagna MangiaItaliano a difesa del Made in Italy, del territorio, dell'economia e del lavoro» ha aggiunto.
L'approvvigionamento alimentare è assicurato in Puglia grazie al lavoro di oltre 100mila aziende agricole e stalle, più di 5mila imprese di lavorazione alimentare e una capillare rete di distribuzione tra negozi, supermercati, discount e mercati contadini di Campagna Amica, nonostante le preoccupazioni per la sicurezza, i vincoli, le difficoltà economiche e gli ostacoli oggettivi all'operatività, dalla ridotta disponibilità di manodopera.
Un impegno quotidiano senza sosta che deve fare i conti con la chiusura forzata di bar, trattorie, ristoranti, pizzerie e agriturismi con una perdita di fatturato nel solo mese di novembre di oltre 400 milioni di euro e un effetto a valanga sull'agroalimentare con il valore dei mancati acquisti in cibi e bevande per la preparazione dei menu.
E proprio per aiutare a combattere la nuova crisi alimentare con oltre 200mila poveri che hanno bisogno di cibo in Puglia, gli agricoltori di Campagna amica portano avanti l'iniziativa "Spesa sospesa del contadino a domicilio" che mutua l'usanza campana del "caffè sospeso", quando al bar si lascia pagato un caffè per il cliente che verrà dopo e che non ha i mezzi per saldare il conto. In questo caso i cittadini che ricevono la spesa a casa attraverso i mercati e le fattorie di Campagna Amica possono decidere di donare un pacco alimentare alle famiglie più bisognose che potranno portare in tavola frutta, verdura, farina, formaggi, salumi o altri generi alimentare Made in Italy, di qualità e a km zero che gli agricoltori di Campagna amica, in accordo con i Comuni.
La scelta è stata quella di privilegiare alimenti semplici alla base della dieta mediterranea con una grande attenzione però alla conservabilità che ha favorito gli acquisti di prodotti in scatola.