Edilizia popolare, Spina incalza ancora Angarano

«Piuttosto che attaccare sul personale, risponda alle domande»

lunedì 18 maggio 2020 14.44
«Ancora una volta solo attacchi personali senza alcuna risposta ai problemi della gente». Secca contro-risposta di Francesco Spina ad Angelantonio Angarano sul tema dell'edilizia popolare.

«Invece di attaccare il sottoscritto e poi dichiarare che ne sta continuando l'opera (Pirp, Pruacs, graduatorie alloggi popolari), Angarano - che governa da due anni - continua a confondere i cittadini: bastava rispondere a quanto gli abbiamo contestato senza offendere» ha affermato l'ex sindaco.

«Gli rifacciamo le domande in modo più chiaro: che fine hanno fatto i 2.4 milioni euro delle 20 case popolari di largo Coppi? Se non ha rinunciato, i soldi hanno preso altre strade? Perché non consegna le case comunali nel centro storico, accanto al Comune, realizzate dalla mia amministrazione? Perché non consegna le 16 case comunali nei pressi dell'ospedale realizzate dalla mia amministrazione? Perché ha smantellato il fondo degli sfratti per morosità incolpevole? Perché non paga i fitti casa della Regione puglia ai cittadini? Perché non esegue la graduatoria realizzata dalla mia amministrazione?» ha incalzato Spina.

«Caro Angarano, la rabbia sociale non si alimenta dicendo la verità e proponendo cose serie all'amministrazione, ma si sta alimentando a Bisceglie soprattutto per le continue prese per i fondelli della Svolta ai cittadini e per lo smantellamento dello Stato sociale da te effettuato!» ha aggiunto l'esponente delle minoranze.

«Cercare di calmare l'onda lunga di ritorno causata dalle promesse mancate e dalle bugie continue dette finora, dicendo che stai cantierizzando l'ennesima opera "Spina" con altri 20 alloggi del nostro programma Pruacs è davvero una provocazione scorretta che potevi risparmiarti.
Non replicheremo alle solite offese ma aspettiamo nel merito la risposta alle 6 domande da cui cercavi di sviare con l'ennesimo attacco personale! Solito schema che oggi è destinato a fallire perché ti hanno conosciuto bene i cittadini e anche coloro a cui con falsa ingenuità di rivolgevi con i tuoi soliti mezzucci!» ha concluso.