Spina a muso duro contro l'amministrazione: «Si eviti la deriva verso l’illegittimità e il dissesto»

L'ex sindaco contesta la mancata discussione di alcuni punti in consiglio comunale

venerdì 21 settembre 2018 16.14
«La svolta promessa... Prendere impegni e non mantenerli! Il 1 agosto avevano garantito di portare immediatamente in consiglio comunale i debiti fuori bilancio contratti negli ultimi mesi in materia di igiene urbana. Nella convocazione appena ricevuta, dopo più di 50 giorni, non risultano ancora inseriti questi punti e questo è gravissimo in termini di rispetto della legge e delle istituzioni». Lo ha affermato Francesco Spina, già sindaco di Bisceglie, a proposito della prossima riunione della massima assise cittadina, convocata per il 27 settembre.

«In questo momento sono congelati un milione e mezzo di euro destinati al pagamento di questi debiti. Si tratta di denaro dei cittadini che potrebbero essere destinati a finalità sociali e a dare occupazione e lavoro! Perché non si portano in consiglio questi punti importanti per l'igiene e per l'aumento eventuale della Tari?» ha aggiunto l'attuale esponente delle opposizioni, proponendo all'amministrazione Angarano: «Se vi siete accorti dopo la nostra segnalazione che stavate sbagliando a pagare sull'unghia un milione e mezzo senza controllare le fatture, se vi siete accorti che rischiate il dissesto dei conti e l'aumento della Tari, se vi siete accorti che qualche volta ascoltare i consigli di chi ha esperienza e coraggio può servire al bene comune, portate in consiglio comunale questi debiti presunti e respingiamo insieme il pagamento fuori contratto di oltre un milione e mezzo!

Con i soldi destinati e già stanziati il 1 agosto per questo pagamento aiutiamo i cittadini più indigenti! Durante il mio mandato non ho mai riconosciuto debiti fuori bilancio in materia di igiene urbana perché sappiamo che determinano l'aumento automatico della Tari. Iniziamo insieme una piccola grande svolta: quella di ascoltare le proposte di chi dall'opposizione ha il compito istituzionale di controllare e proporre cose importanti per i cittadini e soprattutto di evitare la deriva verso i lidi pericolosi dell'illegittimità e del dissesto finanziario» ha concluso Spina.