Spina: «Accertata per la seconda volta l'incompatibilità di un incarico dirigenziale»
«Angarano insiste e continua il braccio di ferro con il Dipartimento della funzione pubblica»
giovedì 22 giugno 2023
8.54
«Angarano è ormai in un costante braccio di ferro con il Dipartimento della funzione pubblica per difendere la sua scelta per il settore personale». È quanto osservato, in una nota, dall'ex sindaco di Bisceglie Francesco Spina, in riferimento alla nota con cui l'ispettorato della presidenza del consiglio dei ministri ha rilevato un potenziale conflitto di interessi a seguito di una nomina effetuata dal capo dell'amministrazione.
«Non è in discussione la competenza del dirigente nominato ma il rispetto delle regole e dell'articolo che prevede l'incompatibilità per chi abbia fatto il dirigente sindacale nei due anni precedenti alla ricezione dell'incarico dirigenziale del settore personale. È un braccio di ferro che trae origine anche dall'assenza del regolamento per la scelta dei dirigenti» ha spiegato Spina.
«Auguriamo buon lavoro alla nuova giunta, ma auspichiamo che ci sia un nuovo corso di ascolto dei consigli (più volte abbiamo ricordato al sindaco, anche con interrogazione consiliare, l'incompatibilità del dirigente in questione) e suggerimenti delle esperte opposizioni e di rispetto delle regole, perché vincere le elezioni non significa essere superiore alle istituzioni e alle regole stesse» ha aggiunto, evidenziando come dagli uffici governativi siano pervenute già due comunicazioni al Comune nel merito della vicenda.
«L'ufficio di staff del sindaco, pur se decaduto, ha continuato a lavorare dopo il 29 maggio come se niente fosse. Come continua a lavorare il dirigente per cui è stata acclarata l'incompatibilità. Conviene ancora fare il braccio di ferro con leggi e autorità mettendo a rischio legittimità degli atti che riguardano la vita dei cittadini e soldi comunali appartenenti a tutta la comunità?» ha concluso Spina.
«Non è in discussione la competenza del dirigente nominato ma il rispetto delle regole e dell'articolo che prevede l'incompatibilità per chi abbia fatto il dirigente sindacale nei due anni precedenti alla ricezione dell'incarico dirigenziale del settore personale. È un braccio di ferro che trae origine anche dall'assenza del regolamento per la scelta dei dirigenti» ha spiegato Spina.
«Auguriamo buon lavoro alla nuova giunta, ma auspichiamo che ci sia un nuovo corso di ascolto dei consigli (più volte abbiamo ricordato al sindaco, anche con interrogazione consiliare, l'incompatibilità del dirigente in questione) e suggerimenti delle esperte opposizioni e di rispetto delle regole, perché vincere le elezioni non significa essere superiore alle istituzioni e alle regole stesse» ha aggiunto, evidenziando come dagli uffici governativi siano pervenute già due comunicazioni al Comune nel merito della vicenda.
«L'ufficio di staff del sindaco, pur se decaduto, ha continuato a lavorare dopo il 29 maggio come se niente fosse. Come continua a lavorare il dirigente per cui è stata acclarata l'incompatibilità. Conviene ancora fare il braccio di ferro con leggi e autorità mettendo a rischio legittimità degli atti che riguardano la vita dei cittadini e soldi comunali appartenenti a tutta la comunità?» ha concluso Spina.