Spina all'attacco: «Spero non sia vera la voce di una procedura negoziata ristretta per la gestione del servizio di igiene urbana»

La questione rifiuti riguadagna la ribalta prepotentemente

martedì 19 febbraio 2019
«Spero che non sia vero che Angarano & Co. abbiano fatto una riunione in una sede di partito con la presenza contestuale di dirigenti comunali.
Spero che non sia vero che sia stata indetta una procedura negoziata ristretta, anziché fare una gara pubblica "ponte", per individuare il nuovo gestore dell'igiene urbana.
Spero che non sia vero che a base della proposta siano state poste condizioni molto più onerose per i cittadini biscegliesi rispetto a quelle già onerosissime attualmente vigenti con Ambiente 2.0».

Con queste parole l'ex primo cittadino Francesco Spina ha commentato le indiscrezioni trapelate nelle ultime ore riguardo l'intenzione, da parte dell'amministrazione comunale, di porre rimedio a una potenziale emergenza rifiuti a Bisceglie.

«Spero che, almeno, Angarano & Co. abbiano dato indirizzo al dirigente competente in materia di individuare le aziende da invitare attraverso un sorteggio con estrazione dalla "white list" presso la Prefettura.

Spero che il dirigente che ha partecipato alla riunione di maggioranza sia quello competente che si è aggiudicato il procedimento di individuazione della figura dirigenziale tecnica, esperta in questioni ambientali, di recente conclusasi presso il comune di Bisceglie.

Spero che durante il consiglio comunale di domani Angarano & Co., per la prima volta in questa consiliatura, si presentino con idee chiare e antepongano il principio di legalità e l'interesse dei cittadini alle loro logiche di "bottega".

Spero che, infine, non sia l'ennesimo capitolo di questa deprimente storia di una amministrazione che si nasconde e fugge dal confronto con la città. Da un consiglio (comunale) 2.0 a un coniglio che fugge il passo è breve» ha concluso.