Spina: «Angarano non può continuare col letargo amministrativo anche sul tema sicurezza»
«Chieda consigli alle opposizioni, dimostrarsi "ciucci e presuntuosi" è deleterio»
domenica 21 luglio 2019
12.02
«Risse, rapine, furti, scippi, sparatorie, bombe nei locali: Angarano non parla! Ricordo bene, invece, quando lui e i suoi pochi fedelissimi attaccavano violentemente e volgarmente la mia amministrazione, con volantini e manifesti, anche per qualche furto di pomodori nelle campagne». Lo ha affermato l'ex sindaco di Bisceglie Francesco Spina alla luce degli ultimi episodi di cronaca raccontati in queste ore da BisceglieViva.
«Oggi questa amministrazione non è di alcun sostegno istituzionale ai pochi Carabinieri che lavorano con sacrificio in un contesto estivo di caos e disordine e ha abbandonato a se stessa il corpo di Polizia Locale, con poche unità rimaste sulle strade, le risorse e gli stipendi decurtati» ha evidenziato l'esponente di opposizione.
«Le mie amministrazioni reperivano i fondi Pon sicurezza per garantire il pagamento di straordinari e progetti per il controllo anche notturno del territorio, in collaborazione con Carabinieri, Polizia di Stato e Guardia di Finanza» ha ricordato, ammonendo: «Sulla sicurezza Angarano non si può permettere di continuare col letargo amministrativo. Chieda consigli se vuole alle opposizioni: saremo pronti a darglieli, perché non c'è strada migliore per il dialogo che riconoscere i propri limiti e i propri errori. Dimostrarsi "ciucci e presuntuosi " in un momento così difficile per la città significa condannare le future generazioni alla precarietà, al disordine e alla insicurezza sociale!».
«Oggi questa amministrazione non è di alcun sostegno istituzionale ai pochi Carabinieri che lavorano con sacrificio in un contesto estivo di caos e disordine e ha abbandonato a se stessa il corpo di Polizia Locale, con poche unità rimaste sulle strade, le risorse e gli stipendi decurtati» ha evidenziato l'esponente di opposizione.
«Le mie amministrazioni reperivano i fondi Pon sicurezza per garantire il pagamento di straordinari e progetti per il controllo anche notturno del territorio, in collaborazione con Carabinieri, Polizia di Stato e Guardia di Finanza» ha ricordato, ammonendo: «Sulla sicurezza Angarano non si può permettere di continuare col letargo amministrativo. Chieda consigli se vuole alle opposizioni: saremo pronti a darglieli, perché non c'è strada migliore per il dialogo che riconoscere i propri limiti e i propri errori. Dimostrarsi "ciucci e presuntuosi " in un momento così difficile per la città significa condannare le future generazioni alla precarietà, al disordine e alla insicurezza sociale!».