Spina: «Dire la verità sui suoi fallimenti è insopportabile per Angarano»
«Diverse liste hanno preso le distanze dall'amministrazione»
martedì 14 gennaio 2020
14.59
Una valutazione pesantemente critica. Francesco Spina non la manda a dire riguardo la situazione politico-amministrativa a Bisceglie.
«Diverse liste hanno preso le distanze da Angarano & company rispetto alla coalizione che lo sostenne al ballottaggio. Quelle di Tonia Spina, quella di Tonio Belsito e ora quella di Vittoria Sasso. Chi fa politica seria non regge a questo scempio di illegalità, raggiri politici e bugie ai cittadini» ha commentato l'ex primo cittadino.
«Ora, anche nella nomina degli assessori in sostituzione, oltre che nella stesura degli atti pubblici, si sceglie la strada più breve e più comoda della violazione di legge. Angarano sta dimostrando sul campo la sua forma maniacale di spregiudicatezza politica e amministrativa nel violare le regole giuridiche - nella sostituzione dell'assessore ha inguaiato anche la ignara designata - e quelle dell'etica politica, con una dichiarazione rilasciata alla stampa contro vittoria Sasso, con cui dimostra cinicamente di aver dimenticato non solo il sostegno avuto, ma anche che la stessa era stata eletta sul campo come consigliera comunale e rappresentava la volontà popolare di centinaia di cittadini.
Ma aver detto la verità sul fallimento di tutte le chiacchiere e menzogne raccontate con tanto di bacchetta magica è stato insopportabile per Angarano...» ha concluso Spina.
«Diverse liste hanno preso le distanze da Angarano & company rispetto alla coalizione che lo sostenne al ballottaggio. Quelle di Tonia Spina, quella di Tonio Belsito e ora quella di Vittoria Sasso. Chi fa politica seria non regge a questo scempio di illegalità, raggiri politici e bugie ai cittadini» ha commentato l'ex primo cittadino.
«Ora, anche nella nomina degli assessori in sostituzione, oltre che nella stesura degli atti pubblici, si sceglie la strada più breve e più comoda della violazione di legge. Angarano sta dimostrando sul campo la sua forma maniacale di spregiudicatezza politica e amministrativa nel violare le regole giuridiche - nella sostituzione dell'assessore ha inguaiato anche la ignara designata - e quelle dell'etica politica, con una dichiarazione rilasciata alla stampa contro vittoria Sasso, con cui dimostra cinicamente di aver dimenticato non solo il sostegno avuto, ma anche che la stessa era stata eletta sul campo come consigliera comunale e rappresentava la volontà popolare di centinaia di cittadini.
Ma aver detto la verità sul fallimento di tutte le chiacchiere e menzogne raccontate con tanto di bacchetta magica è stato insopportabile per Angarano...» ha concluso Spina.