Spina e Russo sulla piscina comunale: «Degrado completo»
I due consiglieri: «Abbiamo richiesto di accedere esercitando le nostre prerogative ma non ci è stato consentito»
mercoledì 16 giugno 2021
10.03
I consiglieri comunali di opposizione Francesco Spina e Alfonso Russo (quest'ultimo capogruppo di "Nelmodogiusto") hanno annunciato l'avvio di un percorso di visita e ispezione delle strutture pubbliche comunali di Bisceglie.
«Abbiamo richiesto, secondo le nostre prerogative consiliari, innanzitutto di accedere alla piscina comunale per controllarne la situazione. Purtroppo, sia il Comune che il gestore della struttura non ci hanno consentito di accedere» hanno affermato. «In particolare, il gestore ha comunicato che sarebbero in corso dei lavori all'interno. Ci siamo recati comunque sul posto e, pur non potendo accedere all'interno - perché all'orario prestabilito a mezzo Pec non si è fatto trovare alcun dipendente comunale o della società che gestisce la struttura -, abbiamo potuto verificare non solo che non erano in corso lavori all'interno ma anche il degrado completo della piscina con muffa e danni incalcolabili alle pareti interne» è quanto osservato da Russo e Spina.
«Mercoledì provvederemo a denunziare le gravi violazioni dei nostri diritti consiliari alle autorità competenti (Procura e Prefettura) e a formalizzare interrogazione consiliare al Sindaco Angarano per contestare non soltanto la violazione dei nostri diritti di ispezione e sopralluogo ma anche per chiedere se intende aspettare che crolli qualche pezzo della struttura della piscina prima di intervenire con i suoi poteri sindacali» hanno sottolineato.
«Se fino a qualche anno fa la piscina comunale, tra mille problemi, comunque funzionava ed era agibile ora, dopo questo nostro sopralluogo, possiamo sostenere con certezza che non sarà facile per il Comune di Bisceglie ottenerne la pubblica fruibilità in tempi brevi. Dopo teatri e strutture comunali, la "Svolta" ha ormai deciso di far chiudere anche le strutture sportive della città» è l'opinione dei due esponenti di minoranza.
«Nei prossimi giorni continueremo a onorare la carica e i nostri doveri di consiglieri comunali, accedendo alla struttura del Camping (dove ci sarebbero crolli sulla spiaggia sottostante) e ad altre strutture abbandonate o oggetto di detenzione abusiva da parte di soggetti senza concessione o con concessione oggetto di svariate proroghe» hanno concluso Francesco Spina e Alfonso Russo.
«Abbiamo richiesto, secondo le nostre prerogative consiliari, innanzitutto di accedere alla piscina comunale per controllarne la situazione. Purtroppo, sia il Comune che il gestore della struttura non ci hanno consentito di accedere» hanno affermato. «In particolare, il gestore ha comunicato che sarebbero in corso dei lavori all'interno. Ci siamo recati comunque sul posto e, pur non potendo accedere all'interno - perché all'orario prestabilito a mezzo Pec non si è fatto trovare alcun dipendente comunale o della società che gestisce la struttura -, abbiamo potuto verificare non solo che non erano in corso lavori all'interno ma anche il degrado completo della piscina con muffa e danni incalcolabili alle pareti interne» è quanto osservato da Russo e Spina.
«Mercoledì provvederemo a denunziare le gravi violazioni dei nostri diritti consiliari alle autorità competenti (Procura e Prefettura) e a formalizzare interrogazione consiliare al Sindaco Angarano per contestare non soltanto la violazione dei nostri diritti di ispezione e sopralluogo ma anche per chiedere se intende aspettare che crolli qualche pezzo della struttura della piscina prima di intervenire con i suoi poteri sindacali» hanno sottolineato.
«Se fino a qualche anno fa la piscina comunale, tra mille problemi, comunque funzionava ed era agibile ora, dopo questo nostro sopralluogo, possiamo sostenere con certezza che non sarà facile per il Comune di Bisceglie ottenerne la pubblica fruibilità in tempi brevi. Dopo teatri e strutture comunali, la "Svolta" ha ormai deciso di far chiudere anche le strutture sportive della città» è l'opinione dei due esponenti di minoranza.
«Nei prossimi giorni continueremo a onorare la carica e i nostri doveri di consiglieri comunali, accedendo alla struttura del Camping (dove ci sarebbero crolli sulla spiaggia sottostante) e ad altre strutture abbandonate o oggetto di detenzione abusiva da parte di soggetti senza concessione o con concessione oggetto di svariate proroghe» hanno concluso Francesco Spina e Alfonso Russo.