Spina: «Ennnesimo autoannullamento di una determina per appalto pubblico»
Il consigliere di opposizione attacca ancora l'amministrazione
mercoledì 25 agosto 2021
12.30
«Al Comune di Bisceglie la paura fa 90». Lo ha affermato l'ex primo cittadino Francesco Spina riferendosi all'autoannullamento di una determina relativa a un appalto pubblico.
«A Palazzo San Domenico i "rumors" delle tante illegalità amministrative stanno incutendo paura e timori vari nei dirigenti comunali» ha osservato il consigliere comunale di opposizione. «Dopo l'autoannullamento della determina di appalto a trattativa privata per la gara del cimitero, ora anche il dirigente dell'area finanziaria, dopo l'attacco francese per l'appalto a "trattativa privata" dei fotocopiatori comunali, fa ritirata spagnola e autoannulla la procedura indicendo una nuova gara pubblica aperta per "ragioni di opportunità" che qualche mese fa sembravano non sussistere».
Per Spina «la sicumera di qualche mese fa ("Andate dove volete"), sembra essere sparita perché la paura comincia a fare 90. Siamo fiduciosi ora che, anche per le gare della mensa, dei tributi e per l'appalto del servizio igiene urbana che scadrà tra qualche giorno, ragioni di "opportunità" o di "paura" che siano, il codice degli appalti sarà l'incubo da dover subire per Angarano & company e da applicare rigorosamente per non accelerare la fine della svolta dell'illegalità».
«A Palazzo San Domenico i "rumors" delle tante illegalità amministrative stanno incutendo paura e timori vari nei dirigenti comunali» ha osservato il consigliere comunale di opposizione. «Dopo l'autoannullamento della determina di appalto a trattativa privata per la gara del cimitero, ora anche il dirigente dell'area finanziaria, dopo l'attacco francese per l'appalto a "trattativa privata" dei fotocopiatori comunali, fa ritirata spagnola e autoannulla la procedura indicendo una nuova gara pubblica aperta per "ragioni di opportunità" che qualche mese fa sembravano non sussistere».
Per Spina «la sicumera di qualche mese fa ("Andate dove volete"), sembra essere sparita perché la paura comincia a fare 90. Siamo fiduciosi ora che, anche per le gare della mensa, dei tributi e per l'appalto del servizio igiene urbana che scadrà tra qualche giorno, ragioni di "opportunità" o di "paura" che siano, il codice degli appalti sarà l'incubo da dover subire per Angarano & company e da applicare rigorosamente per non accelerare la fine della svolta dell'illegalità».