Spina: «Il comune paghi i contributi dei fitti casa ai cittadini aventi diritto»
L'ex sindaco ha presentato un'interrogazione consiliare
giovedì 28 febbraio 2019
Francesco Spina, già sindaco di Bisceglie e attualmente consigliere comunale di minoranza, ha presentato un'interrogazione consiliare in data 27 febbraio a proposito dei notevoli ritardi nel pagamento dei contributi "fitto casa".
«La paralisi politico-amministrativa del comune di Bisceglie sta affliggendo non solo tutte le attività commerciali e produttive della città, ma soprattutto le fasce sociali più deboli e indigenti» ha commentato, specificando: «a tutt'oggi non risultano inspiegabilmente corrisposti i contributi "fitto casa" approvati da tempo attraverso una formale graduatoria dal comune. Tutti gli altri comuni hanno provveduto da tempo a corrispondere ai cittadini tali contributi, finanziati dalla regione Puglia».
Spina ritiene necessario «intervenire presto con politiche sociali mirate alla tutela delle fasce di popolazione più deboli e, in primo luogo, corrispondendo i contributi "fitto casa" che garantiscono il sacrosanto diritto abitativo a centinaia di famiglie biscegliesi» ragione per cui ha interrogato l'amministrazione comunale per conoscere «le ragioni di questo grave ritardo che penalizza soltanto i cittadini biscegliesi rispetto alle altre città pugliesi; quali siano i motivi per i quali gli anni scorsi il comune di Bisceglie sia stato sempre tra i primi a corrispondere ai suoi cittadini tali provvidenze; cosa intenda fare per sbloccare la paralisi amministrativa relativa al procedimento di erogazione dei contributi "fitto casa"».
«La paralisi politico-amministrativa del comune di Bisceglie sta affliggendo non solo tutte le attività commerciali e produttive della città, ma soprattutto le fasce sociali più deboli e indigenti» ha commentato, specificando: «a tutt'oggi non risultano inspiegabilmente corrisposti i contributi "fitto casa" approvati da tempo attraverso una formale graduatoria dal comune. Tutti gli altri comuni hanno provveduto da tempo a corrispondere ai cittadini tali contributi, finanziati dalla regione Puglia».
Spina ritiene necessario «intervenire presto con politiche sociali mirate alla tutela delle fasce di popolazione più deboli e, in primo luogo, corrispondendo i contributi "fitto casa" che garantiscono il sacrosanto diritto abitativo a centinaia di famiglie biscegliesi» ragione per cui ha interrogato l'amministrazione comunale per conoscere «le ragioni di questo grave ritardo che penalizza soltanto i cittadini biscegliesi rispetto alle altre città pugliesi; quali siano i motivi per i quali gli anni scorsi il comune di Bisceglie sia stato sempre tra i primi a corrispondere ai suoi cittadini tali provvidenze; cosa intenda fare per sbloccare la paralisi amministrativa relativa al procedimento di erogazione dei contributi "fitto casa"».