Spina: «Il traffico infernale danneggia le attività commerciali e la salute dei biscegliesi»

«Non si conosce quale sia il termine fissato per questi lavori». L'ex Sindaco chiede l'adozione di un piano provvisorio del traffico

venerdì 19 novembre 2021 8.15
A cura di Vito Troilo
La recente partenza di una serie di interventi in alcuni punti nevralgici del centro cittadino di Bisceglie, e in particolare in via La Marina, ha suscitato un intervento del consigliere comunale di opposizione Francesco Spina. «Il traffico infernale sta danneggiando le attività commerciali e la salute dei biscegliesi. E non si conosce il termine di questi lavori eseguiti da privati sulle reti cittadine» ha affermato l'ex Sindaco.

«Angarano e i suoi collaboratori adottino subito un piano provvisorio del traffico e un programma degli interventi privati per razionalizzare i lavori sulle reti urbane e per rendere più fluida la circolazione dei veicoli, diventata infernale nelle ore di punta» ha osservato. «La chiusura straordinaria di via La Marina e quella ordinaria del porto mettono in corto circuito il traffico a Bisceglie, da mesi peraltro impazzito per i lavori dei gestori privati che sono stati autorizzati dal Comune a far diventare una groviera il già dissestato manto stradale della città» ha aggiunto.

«I cittadini e le attività commerciali stanno subendo notevoli danni e disagi a causa del caos infernale, che comporta code interminabili e rallentamenti di oltre mezz'ora, nelle ore più intense di traffico, per attraversare la città, con notevoli ripercussioni sull'inquinamento ambientale e la salute dei cittadini. Con l'avvicinarsi delle festività natalizie la situazione tenderà a peggiorare» è la previsione di Spina.
«Si convochi subito un tavolo istituzionale, coinvolgendo anche le associazioni di categoria dei commercianti, per far terminare questa situazione gravissima con un provvisorio piano urbano del traffico nella zona interessata dai lavori in corso e con la programmazione ordinata dei lavori delle imprese private secondo criteri e tempi certi, che non siano vessatori verso i biscegliesi. La salute e la vita dei cittadini e dei commercianti viene prima degli interessi delle imprese private che eseguono i lavori sulle reti cittadine» ha concluso.