Spina: «Innocenti rappresenta Angarano o il gestore Energetikambiente?»
Le parole dell'esponente di maggioranza hanno scatenato la reazione dell'ex sindaco
lunedì 1 giugno 2020
13.45
«Decine di delibere e di atti annullati da Angarano in via di autotutela, spesso per conflitti di interessi accertati a posteriori dalle opposizioni, non ci faranno certo scandalizzare per questa ennesima situazione di paradossale conflittualità di interessi». Questo il commento dell'ex sindaco di Bisceglie Francesco Spina alle dichiarazioni diffuse da Piero Innocenti, consigliere comunale di maggioranza, riguardo l'idea di affidare i mastelli per raccolta dei rifiuti anche a coloro i quali non pagano la Tari (link all'articolo).
«Innocenti parla da delegato di Angarano o da delegato del gestore Energetikambiente?» si è chiesto Spina. «In altri tempi le amministrazioni comunali, con a capo i rispettivi sindaci, avrebbero dovuto dare immediatamente risposte negli uffici competenti subito dopo la pubblicazione delle notizie» ha sottolineato. «Oggi speriamo che almeno sul piano politico il mio interrogativo, lo stesso che d'altronde si pone tutta la città, trovi risposta e un pudico riscontro in un comunicato del Sindaco» ha aggiunto.
«Esaltare il conflitto di interesse e la violazione delle regole dell'amministrazione Angarano, in barba a ordinamenti e regolamenti, può essere anche una risposta che fa chiarezza nell'opinione pubblica e un atto di assunzione di responsabilità di cui prenderemmo atto. Sentirsi impuniti può sembrare un atto di infantile presunzione e arroganza ma dichiarare la propria impunità davanti al mondo intero potrebbe essere inteso come atto di onestà intellettuale della svolta!» ha concluso Francesco Spina.
«Innocenti parla da delegato di Angarano o da delegato del gestore Energetikambiente?» si è chiesto Spina. «In altri tempi le amministrazioni comunali, con a capo i rispettivi sindaci, avrebbero dovuto dare immediatamente risposte negli uffici competenti subito dopo la pubblicazione delle notizie» ha sottolineato. «Oggi speriamo che almeno sul piano politico il mio interrogativo, lo stesso che d'altronde si pone tutta la città, trovi risposta e un pudico riscontro in un comunicato del Sindaco» ha aggiunto.
«Esaltare il conflitto di interesse e la violazione delle regole dell'amministrazione Angarano, in barba a ordinamenti e regolamenti, può essere anche una risposta che fa chiarezza nell'opinione pubblica e un atto di assunzione di responsabilità di cui prenderemmo atto. Sentirsi impuniti può sembrare un atto di infantile presunzione e arroganza ma dichiarare la propria impunità davanti al mondo intero potrebbe essere inteso come atto di onestà intellettuale della svolta!» ha concluso Francesco Spina.