Spina: «La peggior amministrazione di sempre»

Giudizio tranchant dell'esponente di minoranza a margine dell'approvazione del rendiconto di esercizio 2018

martedì 4 giugno 2019 12.52
«Per fortuna siamo riusciti almeno a bloccare la distrazione dell'avanzo di amministrazione per pagare i debiti fuori bilancio e finanziare il fondo dei dipendenti da più di un anno con lo stipendio tagliato. La peggior amministrazione di sempre ha dimostrato anche lunedì di aver perso il controllo della macchina comunale». Francesco Spina ha commentato così l'andamento del consiglio comunale del 3 giugno.

«Persino i revisori, dopo un parere impietoso e negativo verso l'amministrazione, hanno preferito non presentarsi in consiglio dopo la richiesta di chiarimenti che avevamo formulato (avrebbero dovuto esprimere parere contrario a questo consuntivo?) e che aveva causato la sospensione dei lavori nella prima convocazione del consiglio comunale, poi sciolto per mancanza di numero legale» ha aggiunto l'ex primo cittadino.

«Intanto, pende un fondatissimo ricorso al Tat per l'annullamento completo del bilancio firmato da tutte le opposizioni unite, e si rischia che queste gravi irregolarità inficino tutti i futuri procedimenti di spesa con la conseguente formazione di pericolosi e ulteriori debiti fuori bilancio. Ma, come ha detto il dirigente dell'area finanziaria, "Non siamo in situazione di dissesto per il momento...": ai buoni intenditori poche parole!» ha sottolineato l'esponente di minoranza.

«Per il resto non c'è traccia delle gare preannunciate da mesi con enfasi da Angarano: l'igiene urbana langue, le strutture sportive sono concesse agli amici con gestione "abusivistica" e la gestione del canile è stata prorogata per sei mesi ancora (altro che gara!). Angarano, spaventato, ha ritirato immotivatamente tutte le questioni urbanistiche dopo averle portate troppo frettolosamente all'attenzione del consiglio comunale!
Bilancio del primo anno dell'amministrazione Angarano: nessuna opera nuova, aumento tasse e tariffe, moltiplicazione dei debiti fuori bilancio, illegalità diffusa con proroghe illimitate e trattative "private" nell'affidamento degli appalti» ha concluso Spina.