Spina lancia l'allarme: «Eventi natalizi a rischio»
Secondo l'ex primo cittadino un vizio di forma nella procedura di deliberazione del consiglio potrebbe ostacolare il regolare svolgimento delle iniziative
venerdì 30 novembre 2018
8.01
Un vizio di forma, una dimenticanza potrebbe mettere a repentaglio il regolare svolgimento delle iniziative previste per il Natale a Bisceglie. Lo ha sostenuto l'ex sindaco Francesco Spina, motivando il suo punto di vista. «L'incompetenza di questa amministrazione rischia di far saltare anche il programma delle festività natalizie!
Oltre al cinismo con il quale è stata respinta la nostra proposta di destinare 25 mila euro alle famiglie indigenti, l'amministrazione Angarano & co. mercoledì ha commesso un altro grande errore: hanno dimenticato di votare l'immediata esecutività della delibera di variazione di bilancio» ha spiegato, rivelando quella che, nel caso fosse confermato, sarebbe una preoccupante defaillance sotto il profilo tecnico.
«Morale della favola: non potranno adottare gli atti per l'impiego di tali somme , almeno fino al 15 dicembre, e questo è grave se si pensa che intorno al 15 dicembre ogni anno la tesoreria comunale chiude per circa un mese per le operazioni contabili di fine anno. Sono lontani i tempi in cui il Comune di Bisceglie finanziava le opere pubbliche e contribuiva a sostenere le attività del territorio. Oggi sono Angarano & Co. a chiedere di essere sostenuti da associazioni e volontari! Però i cittadini cominciano ad essere stanchi perché il prezzo da pagare per tenere un'amministrazione incompetente rispetto ad una competente ed efficace comincia a diventare troppo elevato anche per le tasche delle famiglie dei commercianti e dell'intera città.
Oltre al cinismo con il quale è stata respinta la nostra proposta di destinare 25 mila euro alle famiglie indigenti, l'amministrazione Angarano & co. mercoledì ha commesso un altro grande errore: hanno dimenticato di votare l'immediata esecutività della delibera di variazione di bilancio» ha spiegato, rivelando quella che, nel caso fosse confermato, sarebbe una preoccupante defaillance sotto il profilo tecnico.
«Morale della favola: non potranno adottare gli atti per l'impiego di tali somme , almeno fino al 15 dicembre, e questo è grave se si pensa che intorno al 15 dicembre ogni anno la tesoreria comunale chiude per circa un mese per le operazioni contabili di fine anno. Sono lontani i tempi in cui il Comune di Bisceglie finanziava le opere pubbliche e contribuiva a sostenere le attività del territorio. Oggi sono Angarano & Co. a chiedere di essere sostenuti da associazioni e volontari! Però i cittadini cominciano ad essere stanchi perché il prezzo da pagare per tenere un'amministrazione incompetente rispetto ad una competente ed efficace comincia a diventare troppo elevato anche per le tasche delle famiglie dei commercianti e dell'intera città.