Spina: «Respinta la nostra proposta di garantire il pagamento dei contributi per i “fitti casa”»
Il leader dell'opposizione ha criticato la scelta della maggioranza di approvare i debiti fuori bilancio anziché stanziare i fondi per la misura a supporto delle famiglie
giovedì 27 luglio 2023
9.30
Non si fermano le polemiche dopo il consiglio comunale del 26 luglio. Nel corso dell'assemblea sono stati approvati sia il bilancio consuntivo che una serie di debiti fuori bilancio rispetto all'attività del 2022.
Estremamente critico rispetto a quando accaduto in aula, Francesco Spina, che non ha potuto fare a meno di esprimere il suo disappunto riguardo a due questioni particolarmente significative: «Nonostante il caldo e la data di fine luglio, fino a tarda notte ieri abbiamo dato il nostro contributo durante l'intero consiglio a controllare, rettificare ed emendare in modo propositivo alcune deliberazioni che contenevano errori e imprecisioni - ha scritto il leader dell'opposizione -. Peccato che l'amministrazione Angarano non abbia accettato la riduzione dei componenti delle commissioni consiliari e, quindi, del "doppio gettone"derivante dalla presenza dei consiglieri comunali di maggioranza in più commissioni. E peccato anche che l'amministrazione Angarano, nonostante abbia in cassa tante somme non spese in favore dei cittadini, non abbia accettato di stanziare la somma di 500 mila euro per garantire anche quest'anno i contributi dei "fitti casa" per i cittadini in condizioni di indigenza».
Per l'ex sindaco questa scelta ha suscitato preoccupazione riguardo alle politiche sociali dell'amministrazione, sollevando anche alcune critiche riguardo alla gestione delle risorse e alla trasparenza nell'amministrazione: «Si può fare politica pulita al servizio dei cittadini, anche dai banchi dell'opposizione, senza "vendersi"per qualche incarico o poltrona, gratuitamente, e senza perdere dopo tanti anni la passione e l'entusiasmo che anche ieri mi ha portato ad essere il primo ad entrare nell'aula consiliare e l'ultimo ad uscire dopo circa 9 ore di consiglio comunale» ha concluso Spina.
Estremamente critico rispetto a quando accaduto in aula, Francesco Spina, che non ha potuto fare a meno di esprimere il suo disappunto riguardo a due questioni particolarmente significative: «Nonostante il caldo e la data di fine luglio, fino a tarda notte ieri abbiamo dato il nostro contributo durante l'intero consiglio a controllare, rettificare ed emendare in modo propositivo alcune deliberazioni che contenevano errori e imprecisioni - ha scritto il leader dell'opposizione -. Peccato che l'amministrazione Angarano non abbia accettato la riduzione dei componenti delle commissioni consiliari e, quindi, del "doppio gettone"derivante dalla presenza dei consiglieri comunali di maggioranza in più commissioni. E peccato anche che l'amministrazione Angarano, nonostante abbia in cassa tante somme non spese in favore dei cittadini, non abbia accettato di stanziare la somma di 500 mila euro per garantire anche quest'anno i contributi dei "fitti casa" per i cittadini in condizioni di indigenza».
Per l'ex sindaco questa scelta ha suscitato preoccupazione riguardo alle politiche sociali dell'amministrazione, sollevando anche alcune critiche riguardo alla gestione delle risorse e alla trasparenza nell'amministrazione: «Si può fare politica pulita al servizio dei cittadini, anche dai banchi dell'opposizione, senza "vendersi"per qualche incarico o poltrona, gratuitamente, e senza perdere dopo tanti anni la passione e l'entusiasmo che anche ieri mi ha portato ad essere il primo ad entrare nell'aula consiliare e l'ultimo ad uscire dopo circa 9 ore di consiglio comunale» ha concluso Spina.