Spina rimbrotta ancora Pedone, Di Tullio e Innocenti
«Invece di aiutare il commercio e i cittadini pensano a prendersela con me»
domenica 28 marzo 2021
10.06
Ancora strali dall'ex Sindaco di Bisceglie Francesco Spina nei confronti dei suoi ex consiglieri di maggioranza Piero Innocenti, Gigi Di Tullio e Pierpaolo Pedone, ora esponenti a sostegno della Giunta guidata da Angelantonio Angarano.
«Per la prima volta nella storia amministrativa di Bisceglie (se non fosse grave la loro responsabilità, ci sarebbe da ridere) consiglieri di maggioranza si spendono in dichiarazioni contro l'opposizione mentre normalmente accade il contrario» ha rimarcato Spina.
«Angarano e i suoi cultori della solidarietà e legalità innocenti (promosso a ispettore ambientale nel gestore comunale della nettezza urbana), Di Tullio (unico addetto agli uffici amministrativi di Bisceglie Approdi) e Pedone (piuttosto smemorato, è divenuto di colpo il più fedele sostenitore del Sindaco) attaccano nuovamente Spina, che ha ricordato carte alla mano l'assenza di finanziamenti e sostegno per il commercio in crisi, come invece fanno il Comune di Trani e altre amministrazioni di città vicine» ha spiegato.
«Costoro dimenticano che governano la città da 3 anni pieni e che l'hanno messa in ginocchio pur di raggiungere i loro obiettivi personali. Una considerazione: gli altri consiglieri di minoranza che scrivono considerazioni analoghe non ricevono repliche, quindi gli attacchi sono personali contro di me. Qualcuno è convinto che il loro incubo Spina sia ancora Sindaco?» ha concluso.
«Per la prima volta nella storia amministrativa di Bisceglie (se non fosse grave la loro responsabilità, ci sarebbe da ridere) consiglieri di maggioranza si spendono in dichiarazioni contro l'opposizione mentre normalmente accade il contrario» ha rimarcato Spina.
«Angarano e i suoi cultori della solidarietà e legalità innocenti (promosso a ispettore ambientale nel gestore comunale della nettezza urbana), Di Tullio (unico addetto agli uffici amministrativi di Bisceglie Approdi) e Pedone (piuttosto smemorato, è divenuto di colpo il più fedele sostenitore del Sindaco) attaccano nuovamente Spina, che ha ricordato carte alla mano l'assenza di finanziamenti e sostegno per il commercio in crisi, come invece fanno il Comune di Trani e altre amministrazioni di città vicine» ha spiegato.
«Costoro dimenticano che governano la città da 3 anni pieni e che l'hanno messa in ginocchio pur di raggiungere i loro obiettivi personali. Una considerazione: gli altri consiglieri di minoranza che scrivono considerazioni analoghe non ricevono repliche, quindi gli attacchi sono personali contro di me. Qualcuno è convinto che il loro incubo Spina sia ancora Sindaco?» ha concluso.