Sportello info point menopausa: le parole della Referente del "Bollino Rosa", dottoressa Federica Zendoli

«Lo spirito dell'iniziativa è quello di organizzare iniziative utili per le pazienti sia per quanto riguarda la prevenzione sia per l’informazione»

giovedì 17 ottobre 2024 13.56
Nel contesto della giornata per la sensibilizzazione e consapevolezza riguardo la menopausa, è stato organizzato presso l'Ospedale Vittorio Emanuele II di Bisceglie un open day interamente dedicato al tema. Ai microfoni di BisceglieViva la Referente del progetto "Bollino Rosa" nel quale è circoscritta l'iniziativa, la dottoressa Federica Zendoli.
«L'iniziativa dell'open day del 18 di ottobre rientra nel network delle iniziative del bollino Rosa promosse dal Ministero della salute e da Onda (l'Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere). Da un paio di anni ormai in ospedale si stanno organizzando queste iniziative di percorsi di salute dedicati soprattutto al genere femminile e caratterizzati da un approccio interdisciplinare - ha raccontato la dottoressa -. L'ospedale di Bisceglie infatti gode del massimo riconoscimento di tre bollini rosa».
Lo spirito del progetto - come ha spiegato Zendoli - è quello di organizzare iniziative utili per le pazienti sia per quanto riguarda la prevenzione sia per l'informazione. «Ci tengo a ringraziare le direzioni, la direttrice generale Tiziana Di Matteo e la direttrice di Presidio Nardella Piera, così come il mio primario, il dottor Triglione, per aver creduto in questo progetto e soprattutto per avermi nominato referente per tutto l'ospedale di Bisceglie - ha dichiarato Zendoli - L'iniziativa è stata concepita come un confronto tra paziente e ginecologo sulle tematiche relative alla menopausa della singola paziente, perché la terapia è personalizzata».
L'open day della menopausa è stato pensato e realizzato dal team per rispondere alle molteplici richieste che quotidianamente giungono in pronto soccorso e in ambulatorio relative ai disturbi della menopausa, quali vampate di calore, la distrofia genito-urinaria, la terapia ormonale sostitutiva, le irregolarità mestruali che si accompagnano alla menopausa.
«Cercheremo senza dubbio di fare sensibilizzazione, anche smantellando i tabù circa la menopausa, una zona di transizione spesso difficile da affrontare - ha spiegato la dottoressa - La donna in menopausa di 50 anni oggi non è più la donna in menopausa di prima: è una donna che lavora, che ha una funzione pubblica, che ci tiene alla salute, all'attività sportiva. Ecco perché diventa importante dare a tutte gli strumenti per affrontare al meglio questa fase»
L'open day si inserisce in un contesto più ampio di quelle che sono le iniziative previste dal percorso del Bollino Rosa, dopo la scorsa open week interdisciplinare sulla salute cardio-vascolare con cardiologi. «Stiamo cercando di affrontare tutte le tematiche non come reparto singolo me come Presidio ospedaliero con specialisti delle varie branche in modo interdisciplinare proprio per garantire tutte le risposte a tutte le problematiche delle pazienti - ha dichiarato Zendoli - Queste iniziative raccolgo largo consenso: i posti disponibili si esauriscono alla velocità della luce perché la gente ha bisogno di avere un colloquio informale con il ginecologo».
Il mercato farmaceutico offre inoltre una miriade di prodotti quindi c'è grande confusione. A questo scopo risponde infatti anche la possibilità di realizzare un ambulatorio dedicato alla menopausa. «L'idea è quella di fare un ambulatorio monotematico e interdisciplinare sulla menopausa con iniziative di informazione e di screening ma soprattutto decidere di farlo una due volte al mese con incontro con le pazienti per capire le loro necessità»ha poi concluso Federica Zendoli.
Le iniziative previste nel network "Bollino Rosa" sono del tutto gratuite per facilitare l'accesso alle pazienti e favorire il clima di confronto.