Studenti biscegliesi in evidenza alle Olimpiadi di Informatica di Reggio Emilia
Bronzo per Francesco Di Gregorio. In evidenza anche il giovanissimo Eros Dell'Olio
lunedì 30 settembre 2024
8.55
Tre studenti biscegliesi ed uno andriese hanno rappresentato il territorio Nord della Puglia, che include la provincia BAT, la provincia di Foggia e il Nord della provincia di Bari, nella finale nazionale delle Olimpiadi Italiane di Informatica (OII), svoltasi all'Istituto Pascal di Reggio Emilia dal 26 al 28 settembre 2024.
Il più esperto dei biscegliesi in gara ha portato a casa una medaglia di bronzo; si tratta di Francesco Di Gregorio, studente del Liceo OSA Levi Montalcini, plesso facente parte dell'IISS Ferraris di Molfetta: Francesco consegue così la sua quarta medaglia nelle competizioni informatiche ministeriali riconosciute nell'albo delle eccellenze. L'ambita finale è stata disputata da 100 studenti selezionati per merito, in varie fasi di gara svolte durante lo scorso anno scolastico, su un totale di ben 14000 studenti e studentesse italiane che hanno partecipato alla competizione. Un altro studente biscegliese, Cristian Valente, frequentante l'indirizzo "Informatica e Telecomunicazioni" dell'ITT Ferraris di Molfetta, ha conseguito un punteggio molto vicino alla soglia delle medaglie di bronzo. A seguire Riccardo Pistillo, studente andriese dell'ITT Jannuzzi, che pur essendo alla sua prima presenza in finale, ha ottenuto un punteggio di tutto rispetto.
Ma il più sorprendente dei traguardi lo ha conseguito un giovanissimo talento, anche lui biscegliese, Eros Dell'Olio, che frequenta la Scuola Media "Cosmai" di Bisceglie, il quale, allenato durante lo scorso anno scolastico dalla sua professoressa Emmanuella Dell'Olio, nel mese di aprile scorso ha vinto una medaglia d'argento ai Giochi di Fibonacci, una sorta di mini-olimpiade di informatica rivolta alle scuole elementari e medie. Non pago del traguardo raggiunto, Eros Dell'Olio, durante l'estate, è riuscito a tempo di record ad imparare a programmare in linguaggio C++, a scrivere programmi in grado di risolvere problemi complessi ed a conseguire l'ammissione alla finale OII, quella appunto degli studenti molto più grandi di lui.
Quest'anno per la prima volta, infatti, il Comitato Olimpico ha concesso agli studenti di scuola media, vincitori di medaglie d'oro e d'argento ai Giochi di Fibonacci, di allenarsi sulla stessa piattaforma utilizzata dagli studenti di scuola superiore e di tentare di risolvere problemi di complessità crescente, fino a guadagnarsi un posto in finale nazionale OII con i grandi. Oltre ad Eros, solo altri tre giovanissimi ragazzi in tutta Italia ci sono riusciti e sono stati accolti a Reggio Emilia con grande entusiasmo ricevendo il plauso ed i riconoscimenti degli organizzatori della manifestazione.
Durante l'estate, Eros ed il suo amico Domenico Valente, studente della Scuola Media "Battisti-Ferraris" di Bisceglie e vincitore di una medaglia di bronzo ai Giochi di Fibonacci, hanno frequentato, insieme agli studenti più grandi, un percorso di allenamento con il coach Mario Quarto, insegnante di Informatica dell'IISS Ferraris di Molfetta e referente OII per il Nord della Puglia, svolto presso un'aula dell'EPASS di Bisceglie, messa a disposizione con generosità dal Presidente prof. Luigi De Pinto, per consentire ai giovani talenti informatici nostrani di coltivare la loro passione e prepararsi alla competizione.
Il più esperto dei biscegliesi in gara ha portato a casa una medaglia di bronzo; si tratta di Francesco Di Gregorio, studente del Liceo OSA Levi Montalcini, plesso facente parte dell'IISS Ferraris di Molfetta: Francesco consegue così la sua quarta medaglia nelle competizioni informatiche ministeriali riconosciute nell'albo delle eccellenze. L'ambita finale è stata disputata da 100 studenti selezionati per merito, in varie fasi di gara svolte durante lo scorso anno scolastico, su un totale di ben 14000 studenti e studentesse italiane che hanno partecipato alla competizione. Un altro studente biscegliese, Cristian Valente, frequentante l'indirizzo "Informatica e Telecomunicazioni" dell'ITT Ferraris di Molfetta, ha conseguito un punteggio molto vicino alla soglia delle medaglie di bronzo. A seguire Riccardo Pistillo, studente andriese dell'ITT Jannuzzi, che pur essendo alla sua prima presenza in finale, ha ottenuto un punteggio di tutto rispetto.
Ma il più sorprendente dei traguardi lo ha conseguito un giovanissimo talento, anche lui biscegliese, Eros Dell'Olio, che frequenta la Scuola Media "Cosmai" di Bisceglie, il quale, allenato durante lo scorso anno scolastico dalla sua professoressa Emmanuella Dell'Olio, nel mese di aprile scorso ha vinto una medaglia d'argento ai Giochi di Fibonacci, una sorta di mini-olimpiade di informatica rivolta alle scuole elementari e medie. Non pago del traguardo raggiunto, Eros Dell'Olio, durante l'estate, è riuscito a tempo di record ad imparare a programmare in linguaggio C++, a scrivere programmi in grado di risolvere problemi complessi ed a conseguire l'ammissione alla finale OII, quella appunto degli studenti molto più grandi di lui.
Quest'anno per la prima volta, infatti, il Comitato Olimpico ha concesso agli studenti di scuola media, vincitori di medaglie d'oro e d'argento ai Giochi di Fibonacci, di allenarsi sulla stessa piattaforma utilizzata dagli studenti di scuola superiore e di tentare di risolvere problemi di complessità crescente, fino a guadagnarsi un posto in finale nazionale OII con i grandi. Oltre ad Eros, solo altri tre giovanissimi ragazzi in tutta Italia ci sono riusciti e sono stati accolti a Reggio Emilia con grande entusiasmo ricevendo il plauso ed i riconoscimenti degli organizzatori della manifestazione.
Durante l'estate, Eros ed il suo amico Domenico Valente, studente della Scuola Media "Battisti-Ferraris" di Bisceglie e vincitore di una medaglia di bronzo ai Giochi di Fibonacci, hanno frequentato, insieme agli studenti più grandi, un percorso di allenamento con il coach Mario Quarto, insegnante di Informatica dell'IISS Ferraris di Molfetta e referente OII per il Nord della Puglia, svolto presso un'aula dell'EPASS di Bisceglie, messa a disposizione con generosità dal Presidente prof. Luigi De Pinto, per consentire ai giovani talenti informatici nostrani di coltivare la loro passione e prepararsi alla competizione.