«Su bilancio e scuole Angarano ha perso l'ennesima occasione per restare in silenzio»
Amendolagine attacca il Sindaco: «Dare la colpa alle minoranze della vostra inefficienza politico-amministrativa è un letimotiv a cui fatica a credere anche lui»
lunedì 2 novembre 2020
Enzo Amendolagine, esponente del Movimento 5 Stelle, ha spiegato per quali ragioni ha inteso non partecipare alla discussione telematica nel corso del consiglio comunale di sabato 31 ottobre inerente i punti sul bilancio di previsione 2020-2022 e gli altri atti correlati.
«Insieme ad altri consiglieri di minoranza sostengo che il Documento unico di programmazione, anche quest'anno, sia fondato su presupposti illegittimi, come purtroppo è già accaduto per il Dup dello scorso anno, il quale è ancora sotto giudizio del Tar» ha sostenuto il pentastellato in una nota.
«Anche quest'anno siamo stati costretti a ricorrere al Tar per eccepire le gravi violazioni delle prerogative dei componenti di opposizione cui non è stato consentito di emendare il Dup nel precedente consiglio. Ritenendo illegittimo il Dup, riteniamo illegittimo anche il documento di programmazione finanziaria e gli atti collegati. Per questi motivi abbiamo chiesto il rinvio della discussione dei punti inerenti il bilancio, all'indomani del giudizio cautelare - sul ricorso presentato di recente - a proposito del Documento unico di programmazione al bilancio di previsione presso il Tar che si terrà l'11 novembre. Tuttavia, il rispetto dei termini per questa amministrazione - esclusi quelli che riguardano l'anno solare (ad oggi siamo ancora ad approvare gli atti di bilancio del 2020) - è un punto fermo!» ha aggiunto Amendolagine.
Quanto al Sindaco Angarano: «Ironia amara a parte, attribuire la colpa dell'inefficienza politico-amministrativa alle minoranze è un leitmotiv a cui fa fatica a credere anche lui ormai. Le sue giustificazioni sono infondate e smentite dai fatti che sbandiera: la città versa in condizioni pietose, dall'igiene urbana al controllo del territorio, dal trasporto pubblico locale alle strade senza manutenzione, dal traffico cittadino soffocante alla mobilità sostenibile assente; per non parlare degli appalti dei servizi cimiteriali e delle mense scolastiche che sappiamo quali vicissitudini stanno vivendo; vogliamo parlare della manutenzione del verde pubblico o di quello che di questo rimarrà? Oltre che con gli abbattimenti degli alberi Angarano ha dimostrato la sua coscienza ambientalista con la cementificazione a Levante a danno del parco urbano costiero previsto nella bozza di Pug. E dulcis in fundo c'è la cattiva conduzione dell'emergenza sanitaria, le criticità diffuse sulla sicurezza urbana e le condizioni delle nostre scuole» ha rimarcato.
«Gli interventi di efficientamento energetico sui nostri plessi scolastici, di cui il Sindaco si vanta, derivano da finanziamenti rivenienti da partecipazione a bandi da parte di precedenti amministrazioni. E, sulla base della mia "limitata" esperienza nel settore, segnalo anche che durante i lavori di efficientamento energetico nel plesso di via Fani (lavori non ancora conclusi) la ditta ha dovuto impegnare i punti di raccolta riservati all'evacuazione in caso di calamità; fra l'altro non risultandomi la redazione di un Documento unico di valutazione dei rischi da interferenze (Duvri) la sicurezza della popolazione scolastica in quel plesso è stata messa a rischio. E sempre a proposito della mia "limitata" esperienza sulle scuole, ricordo che lavori di piccoli adattamenti edilizi - i cui fondi sono stati erogati già da tempo dal governo - non sono stati ancora eseguiti e sarebbero stati molto utili, specie quelli per il cablaggio delle reti internet, per rendere efficiente la didattica a distanza in questo periodo» ha evidenziato il consigliere di minoranza.
«Insomma, Sindaco, visto questo lungo elenco di eccezioni, posso ribadirle che ha perso l'enensima occasione per rimanere in silenzio. Piuttosto intervenga in qualità di massima autorità sanitaria e prima autorità di protezione civile, affinché si diano risposte ai familiari dei cittadini risultati positivi al covid che sono in isolamento fiduciario da tempo» ha incalzato Amendolagine, senza risparmiare l'ultima stoccata di natura politica: «Ah, dimenticavo la farsa dei debiti fuori bilancio e della compattezza dei consiglieri della maggioranza nella loro votazione. Ma questa è un'altra storia che dovrebbe interessare gli altri suoi sodali».
«Insieme ad altri consiglieri di minoranza sostengo che il Documento unico di programmazione, anche quest'anno, sia fondato su presupposti illegittimi, come purtroppo è già accaduto per il Dup dello scorso anno, il quale è ancora sotto giudizio del Tar» ha sostenuto il pentastellato in una nota.
«Anche quest'anno siamo stati costretti a ricorrere al Tar per eccepire le gravi violazioni delle prerogative dei componenti di opposizione cui non è stato consentito di emendare il Dup nel precedente consiglio. Ritenendo illegittimo il Dup, riteniamo illegittimo anche il documento di programmazione finanziaria e gli atti collegati. Per questi motivi abbiamo chiesto il rinvio della discussione dei punti inerenti il bilancio, all'indomani del giudizio cautelare - sul ricorso presentato di recente - a proposito del Documento unico di programmazione al bilancio di previsione presso il Tar che si terrà l'11 novembre. Tuttavia, il rispetto dei termini per questa amministrazione - esclusi quelli che riguardano l'anno solare (ad oggi siamo ancora ad approvare gli atti di bilancio del 2020) - è un punto fermo!» ha aggiunto Amendolagine.
Quanto al Sindaco Angarano: «Ironia amara a parte, attribuire la colpa dell'inefficienza politico-amministrativa alle minoranze è un leitmotiv a cui fa fatica a credere anche lui ormai. Le sue giustificazioni sono infondate e smentite dai fatti che sbandiera: la città versa in condizioni pietose, dall'igiene urbana al controllo del territorio, dal trasporto pubblico locale alle strade senza manutenzione, dal traffico cittadino soffocante alla mobilità sostenibile assente; per non parlare degli appalti dei servizi cimiteriali e delle mense scolastiche che sappiamo quali vicissitudini stanno vivendo; vogliamo parlare della manutenzione del verde pubblico o di quello che di questo rimarrà? Oltre che con gli abbattimenti degli alberi Angarano ha dimostrato la sua coscienza ambientalista con la cementificazione a Levante a danno del parco urbano costiero previsto nella bozza di Pug. E dulcis in fundo c'è la cattiva conduzione dell'emergenza sanitaria, le criticità diffuse sulla sicurezza urbana e le condizioni delle nostre scuole» ha rimarcato.
«Gli interventi di efficientamento energetico sui nostri plessi scolastici, di cui il Sindaco si vanta, derivano da finanziamenti rivenienti da partecipazione a bandi da parte di precedenti amministrazioni. E, sulla base della mia "limitata" esperienza nel settore, segnalo anche che durante i lavori di efficientamento energetico nel plesso di via Fani (lavori non ancora conclusi) la ditta ha dovuto impegnare i punti di raccolta riservati all'evacuazione in caso di calamità; fra l'altro non risultandomi la redazione di un Documento unico di valutazione dei rischi da interferenze (Duvri) la sicurezza della popolazione scolastica in quel plesso è stata messa a rischio. E sempre a proposito della mia "limitata" esperienza sulle scuole, ricordo che lavori di piccoli adattamenti edilizi - i cui fondi sono stati erogati già da tempo dal governo - non sono stati ancora eseguiti e sarebbero stati molto utili, specie quelli per il cablaggio delle reti internet, per rendere efficiente la didattica a distanza in questo periodo» ha evidenziato il consigliere di minoranza.
«Insomma, Sindaco, visto questo lungo elenco di eccezioni, posso ribadirle che ha perso l'enensima occasione per rimanere in silenzio. Piuttosto intervenga in qualità di massima autorità sanitaria e prima autorità di protezione civile, affinché si diano risposte ai familiari dei cittadini risultati positivi al covid che sono in isolamento fiduciario da tempo» ha incalzato Amendolagine, senza risparmiare l'ultima stoccata di natura politica: «Ah, dimenticavo la farsa dei debiti fuori bilancio e della compattezza dei consiglieri della maggioranza nella loro votazione. Ma questa è un'altra storia che dovrebbe interessare gli altri suoi sodali».