«Sub disperso in mare» ma per fortuna è un falso allarme
La Capitaneria di porto raccomanda comunque massima prudenza nella valutazione delle previsioni meteo
lunedì 19 settembre 2022
18.57
L'allarme, per fortuna, si è rivelato infondato. Nel pomeriggio di sabato 17 settembre, a seguito di diverse segnalazioni pervenute alla Sala Operativa della Guardia Costiera di Barletta, è stata attivata la procedura di ricerca di un presunto sub disperso nelle acque del mare di Bisceglie: emergenza subito dopo rientrata in quanto il sub è tornato a riva autonomamente e senza particolari criticità.
Disavventura a lieto fine, invece, per due ragazzi a bordo di una piccola barca a vela: l'equipaggio della Sar CP845 è intervenuto tempestivamente a seguito di chiamata di soccorso giunta attraverso il 1530 (numero per le emergenze in mare) e ha intercettato i giovani a circa mezzo miglio nautico dalla costa antistante Margherita di Savoia.
Il natante, durante la fase di avvicinamento, si è ribaltato a causa delle condizioni meteomarine ma i militari hanno recuperato i due ragazzi, conducendoli in porto a Barletta, dove sono sbarcati in buone condizioni di salute nonostante lo spvavento.
Non appena agli ormeggi, la motovedetta CP845 è stata subito dirottata verso la zona di mare a Levante del porto di Barletta per soccorrere un surfista che i segnalanti ritenevano fosse in difficoltà per il rientro a causa delle avverse condizioni di vento e di mare. L'emergenza è rientrata grazie ad un diportista che nel frattempo aveva prestato assistenza unità consentendo al surfista di rientrare in sicurezza.
La Capitaneria di Porto di Barletta, ancora una volta, ha inteso raccomandare la massima prudenza nel valutare le previsioni delle condizioni meteomarine in zona, evitando di svolgere attività in mare quando le stesse lo sconsigliano, evitando così che una piacevole giornata al mare possa trasformarsi in tragedia.
Disavventura a lieto fine, invece, per due ragazzi a bordo di una piccola barca a vela: l'equipaggio della Sar CP845 è intervenuto tempestivamente a seguito di chiamata di soccorso giunta attraverso il 1530 (numero per le emergenze in mare) e ha intercettato i giovani a circa mezzo miglio nautico dalla costa antistante Margherita di Savoia.
Il natante, durante la fase di avvicinamento, si è ribaltato a causa delle condizioni meteomarine ma i militari hanno recuperato i due ragazzi, conducendoli in porto a Barletta, dove sono sbarcati in buone condizioni di salute nonostante lo spvavento.
Non appena agli ormeggi, la motovedetta CP845 è stata subito dirottata verso la zona di mare a Levante del porto di Barletta per soccorrere un surfista che i segnalanti ritenevano fosse in difficoltà per il rientro a causa delle avverse condizioni di vento e di mare. L'emergenza è rientrata grazie ad un diportista che nel frattempo aveva prestato assistenza unità consentendo al surfista di rientrare in sicurezza.
La Capitaneria di Porto di Barletta, ancora una volta, ha inteso raccomandare la massima prudenza nel valutare le previsioni delle condizioni meteomarine in zona, evitando di svolgere attività in mare quando le stesse lo sconsigliano, evitando così che una piacevole giornata al mare possa trasformarsi in tragedia.