Successo per ResExtensa: "Fortunati a nascere" incanta il pubblico al Teatro Mediterraneo
Un viaggio nella letteratura italiana con il naso all'insù che ha ricordato l'importanza di prendersi cura del tempo inesorabile
domenica 14 luglio 2024
10.24
«(...) Qual è 'l geomètra che tutto s'affige
per misurar lo cerchio, e non ritrova,
pensando, quel principio ond' elli indige,
tal era io a quella vista nova:
veder voleva come si convenne
l'imago al cerchio e come vi s'indova;
ma non eran da ciò le proprie penne:
se non che la mia mente fu percossa
da un fulgore in che sua voglia venne.
A l'alta fantasia qui mancò possa;
ma già volgeva il mio disio e 'l velle,
sì come rota ch'igualmente è mossa,
l'amor che move il sole e l'altre stelle» (Dante Alighieri - Divina Commedia, Paradiso).
E d'un tratto apparve la luna.
Se non fosse successo sul serio, nella serata di sabato 13 luglio, davanti agli occhi attenti e al contempo estasiati che popolavano un Teatro Mediterraneo gremito di spettatori, si direbbe un ridicolo scherzo dell'immaginazione. ResExtensa Porta d'Oriente - Centro Nazionale di Produzione per la danza sorprende ancora e lo fa' donando alle persone in platea l'esperienza del sublime, del troppo bello per esprimere con parole, dona l'esperienza del trasumanar dantesco, con i cui versi, non a caso, si chiude lo spettacolo.
Letture intense, raffinate ma non erudite; letture alte, ma non d'élite interpretate magistralmente da Raffaello Fusaro, hanno accompagnato mano nella mano il pubblico in un percorso attorno al significato più profondo delle emozioni legate al trascorrere inesorabile del tempo a cui bisogna rispondere - ecco la morale della rappresentazione - con il prendersi cura degli attimi vivendo serenamente.
«Sono riusciti a farci emozionare, come al solito. ResExtensa ha la capacità di far sognare e al contempo riflettere, ma soprattutto con "Fortunati a Nascere" ci ha resi ancora più degni di vivere su questa terra. Un grazie speciale ad Elisa a Raffaello e a tutti i maestri e artisti» le parole del Sindaco Angelantonio Angarano, presenta all'evento assieme a gran parte dell'Amministrazione comunale.
Una collaborazione quella tra ResExtensa e la città di Bisceglie, assieme al contributo del Teatro Pubblico Pugliese continua nel tempo, ormai da qualche anno.
«Bisceglie è una città speciale: abbiatene cura. Lo spettacolo andato in scena qui a Bisceglie per la prima volta è un lavoro di tante tante mani, un lavoro di gruppo e che ci sia così tanta emozione dopo lo spettacolo mi fa capire che ci siamo riusciti e che ognuno ha fatto il suo. Vedere tutta la gente emozionata insieme è indicativo del fatto che siamo fortunati a poter essere qui e dobbiamo averne cura, perciò ben vengano gli spettacoli che riescono ad educare al bello, ogni volta in cui riusciamo a ricordarcelo e gustiamo la bellezza dell'essere vivi ed essere insieme - ha dichiarato Elisa Barucchieri, direttrice della compagnia di danza terra aria -. Ci tengo a ringraziare la città di Bisceglie che continua a supportarmi e a fidarsi di me così torno e faccio cose sempre più pazze. Un grazio speciale va a tutta la mia squadra di artisti e tecnici e al pubblico perché rende tutta la fatica 'più leggera, perché è insieme che tutto questo avviene ed è il teatro l'unico posto dove avviene questa magia e dobbiamo continuare a farlo insieme».
«Più che piacere, provo gioia estrema per essere qui a Bisceglie al Teatro Mediterraneo, perché questo è un posto unico, un anfiteatro che rappresenta perfettamente il senso della costa mediterranea della nostra terra e stare qui con pubblico sia di fronte che dietro, assiepato sui lati, un teatro così gremito che certamente non dimenticheremo. Davvero credo questo sia uno dei luoghi più suggestivi della Puglia. Ringrazio l'Amministrazione comunale, il Teatro Pubblico Pugliese, e ovviamente ResExtensa con cui continuo a collaborare con gioia ed entusiasmo ed il pubblico» le parole di Raffaello Fusaro, regista ed interprete di teatro.
L'evento, organizzato in collaborazione col Teatro Pubblico Pugliese, fa parte del cartellone dell'Estate in Blu promosso dal Comune di Bisceglie.
per misurar lo cerchio, e non ritrova,
pensando, quel principio ond' elli indige,
tal era io a quella vista nova:
veder voleva come si convenne
l'imago al cerchio e come vi s'indova;
ma non eran da ciò le proprie penne:
se non che la mia mente fu percossa
da un fulgore in che sua voglia venne.
A l'alta fantasia qui mancò possa;
ma già volgeva il mio disio e 'l velle,
sì come rota ch'igualmente è mossa,
l'amor che move il sole e l'altre stelle» (Dante Alighieri - Divina Commedia, Paradiso).
E d'un tratto apparve la luna.
Se non fosse successo sul serio, nella serata di sabato 13 luglio, davanti agli occhi attenti e al contempo estasiati che popolavano un Teatro Mediterraneo gremito di spettatori, si direbbe un ridicolo scherzo dell'immaginazione. ResExtensa Porta d'Oriente - Centro Nazionale di Produzione per la danza sorprende ancora e lo fa' donando alle persone in platea l'esperienza del sublime, del troppo bello per esprimere con parole, dona l'esperienza del trasumanar dantesco, con i cui versi, non a caso, si chiude lo spettacolo.
Letture intense, raffinate ma non erudite; letture alte, ma non d'élite interpretate magistralmente da Raffaello Fusaro, hanno accompagnato mano nella mano il pubblico in un percorso attorno al significato più profondo delle emozioni legate al trascorrere inesorabile del tempo a cui bisogna rispondere - ecco la morale della rappresentazione - con il prendersi cura degli attimi vivendo serenamente.
«Sono riusciti a farci emozionare, come al solito. ResExtensa ha la capacità di far sognare e al contempo riflettere, ma soprattutto con "Fortunati a Nascere" ci ha resi ancora più degni di vivere su questa terra. Un grazie speciale ad Elisa a Raffaello e a tutti i maestri e artisti» le parole del Sindaco Angelantonio Angarano, presenta all'evento assieme a gran parte dell'Amministrazione comunale.
Una collaborazione quella tra ResExtensa e la città di Bisceglie, assieme al contributo del Teatro Pubblico Pugliese continua nel tempo, ormai da qualche anno.
«Bisceglie è una città speciale: abbiatene cura. Lo spettacolo andato in scena qui a Bisceglie per la prima volta è un lavoro di tante tante mani, un lavoro di gruppo e che ci sia così tanta emozione dopo lo spettacolo mi fa capire che ci siamo riusciti e che ognuno ha fatto il suo. Vedere tutta la gente emozionata insieme è indicativo del fatto che siamo fortunati a poter essere qui e dobbiamo averne cura, perciò ben vengano gli spettacoli che riescono ad educare al bello, ogni volta in cui riusciamo a ricordarcelo e gustiamo la bellezza dell'essere vivi ed essere insieme - ha dichiarato Elisa Barucchieri, direttrice della compagnia di danza terra aria -. Ci tengo a ringraziare la città di Bisceglie che continua a supportarmi e a fidarsi di me così torno e faccio cose sempre più pazze. Un grazio speciale va a tutta la mia squadra di artisti e tecnici e al pubblico perché rende tutta la fatica 'più leggera, perché è insieme che tutto questo avviene ed è il teatro l'unico posto dove avviene questa magia e dobbiamo continuare a farlo insieme».
«Più che piacere, provo gioia estrema per essere qui a Bisceglie al Teatro Mediterraneo, perché questo è un posto unico, un anfiteatro che rappresenta perfettamente il senso della costa mediterranea della nostra terra e stare qui con pubblico sia di fronte che dietro, assiepato sui lati, un teatro così gremito che certamente non dimenticheremo. Davvero credo questo sia uno dei luoghi più suggestivi della Puglia. Ringrazio l'Amministrazione comunale, il Teatro Pubblico Pugliese, e ovviamente ResExtensa con cui continuo a collaborare con gioia ed entusiasmo ed il pubblico» le parole di Raffaello Fusaro, regista ed interprete di teatro.
L'evento, organizzato in collaborazione col Teatro Pubblico Pugliese, fa parte del cartellone dell'Estate in Blu promosso dal Comune di Bisceglie.