Suggestione Liberi e uguali per Angarano e i suoi
Bisceglie Svolta potrebbe aderire al nuovo movimento di Pietro Grasso
giovedì 14 dicembre 2017
15.34
L'interesse per il progetto è concreto: «Lo ritengo suggestivo e mi ci ritrovo moltissimo» ha confermato, del resto, il diretto interessato. Le voci di un possibile passaggio di Angelantonio Angarano e dell'aggregazione Bisceglie Svolta a Liberi e uguali, la nuova formazione politica che fa capo al presidente del Senato Pietro Grasso, continuano a farsi sempre più insistenti.
Il candidato sindaco del Partito Democratico e di una parte del centrosinistra alle elezioni amministrative del maggio-giugno 2013 sarebbe sempre più lontano dalla creatura che pure ha contribuito a fondare nel lontano 2007. Il Pd biscegliese ha decisamente cambiato volto negli ultimi due anni, col graduale ingresso del sindaco (poi decaduto) Francesco Spina, dei suoi assessori e dei consiglieri comunali di maggioranza e l'elezione a segretario cittadino di Vito Boccia, che ha rilevato il testimone dalla dimissionaria Roberta Rigante, esponente dell'opposizione nel massimo consesso cittadino vicina ad Angelantonio Angarano.
«Parteciperò alle prossime iniziative di Liberi e uguali (frutto della fusione tra Mdp, Sinistra italiana e Possibile) per conoscerne meglio i contenuti e i programmi» ha spiegato il leader di Bisceglie Svolta, aggiungendo: «La mia azione politica è stata sempre contrassegnata dalla coerenza e soprattutto dalla chiarezza».
Tema non secondario, il rapporto fra Angarano e il parlamentare dem Francesco Boccia: «Lo incontrerò appena si sarà conclusa la discussione sulla legge di bilancio. Abbiamo condiviso tantissime battaglie per oltre dieci anni» ha spiegato il consigliere comunale, rilanciando: «Lunedì 18 Enrico Letta sarà a Bisceglie. Sarebbe importante se l'ex primo ministro decidesse di schierarsi a fianco di Grasso e Bersani».
Il candidato sindaco del Partito Democratico e di una parte del centrosinistra alle elezioni amministrative del maggio-giugno 2013 sarebbe sempre più lontano dalla creatura che pure ha contribuito a fondare nel lontano 2007. Il Pd biscegliese ha decisamente cambiato volto negli ultimi due anni, col graduale ingresso del sindaco (poi decaduto) Francesco Spina, dei suoi assessori e dei consiglieri comunali di maggioranza e l'elezione a segretario cittadino di Vito Boccia, che ha rilevato il testimone dalla dimissionaria Roberta Rigante, esponente dell'opposizione nel massimo consesso cittadino vicina ad Angelantonio Angarano.
«Parteciperò alle prossime iniziative di Liberi e uguali (frutto della fusione tra Mdp, Sinistra italiana e Possibile) per conoscerne meglio i contenuti e i programmi» ha spiegato il leader di Bisceglie Svolta, aggiungendo: «La mia azione politica è stata sempre contrassegnata dalla coerenza e soprattutto dalla chiarezza».
Tema non secondario, il rapporto fra Angarano e il parlamentare dem Francesco Boccia: «Lo incontrerò appena si sarà conclusa la discussione sulla legge di bilancio. Abbiamo condiviso tantissime battaglie per oltre dieci anni» ha spiegato il consigliere comunale, rilanciando: «Lunedì 18 Enrico Letta sarà a Bisceglie. Sarebbe importante se l'ex primo ministro decidesse di schierarsi a fianco di Grasso e Bersani».