Supporto psicologico alle Forze Armate, Galantino: «Un altro passo per la tutela di chi indossa la divisa»
La risoluzione presentata dal deputato di Fratelli d'Italia è stata votata all'unanimità
mercoledì 4 dicembre 2019
19.11
Una nuova misura in favore delle Forze Armate è stata approvata mercoledì 4 dicembre in parlamento. La risoluzione a firma del deputato biscegliese di Fratelli d'Italia Davide Galantino e altri due colleghi, con la quale si impegna il governo a mettere in campo iniziative per il supporto psicologico al personale militare, è stata votata all'unanimità.
«Si tratta dell'istituzione di una struttura organizzativa per l'indirizzo e il coordinamento delle attività di supporto morale e psicologico al personale delle Forze armate, costituito da professionisti interni all'amministrazione e da professionisti psicologi e psichiatri appartenenti al mondo civile organizzati anche in associazioni specializzate e riconosciute sul territorio nazionale» ha spiegato Galantino.
Prevista anche «l'istituzione di unità organizzative periferiche, a livello di Forza armata/Arma dei carabinieri con formazione specialistica in psicoterapia ed esperienza nel settore, individuata tra professionisti esterni alle Forze Armate, oltre che l'istituzione di team di supporto alla pari (denominati Pst), composti da professionisti in forza presso il ministero della difesa aventi compito di referenti al supporto e all'orientamento del personale militare impiegato nell'area assegnata (denominati Rso) necessari per rilevare preventivamente le problematiche afferenti la sfera psicologica da riferire al supervisore clinico per il tramite di un coordinatore scelto all'interno dei Pst».
«Si tratta dell'istituzione di una struttura organizzativa per l'indirizzo e il coordinamento delle attività di supporto morale e psicologico al personale delle Forze armate, costituito da professionisti interni all'amministrazione e da professionisti psicologi e psichiatri appartenenti al mondo civile organizzati anche in associazioni specializzate e riconosciute sul territorio nazionale» ha spiegato Galantino.
Prevista anche «l'istituzione di unità organizzative periferiche, a livello di Forza armata/Arma dei carabinieri con formazione specialistica in psicoterapia ed esperienza nel settore, individuata tra professionisti esterni alle Forze Armate, oltre che l'istituzione di team di supporto alla pari (denominati Pst), composti da professionisti in forza presso il ministero della difesa aventi compito di referenti al supporto e all'orientamento del personale militare impiegato nell'area assegnata (denominati Rso) necessari per rilevare preventivamente le problematiche afferenti la sfera psicologica da riferire al supervisore clinico per il tramite di un coordinatore scelto all'interno dei Pst».