Tari, Spina replica: «Vedremo altre crisi di nervi in consiglio comunale?»
L'ex Sindaco: «Scaricare l'assenza della maggioranza sull'opposizione è un atto vile e infantile»
giovedì 14 luglio 2022
10.30
In merito alle ultime dichiarazioni del Sindaco Angelantonio Angarano sul tema della Tari 2022, il consigliere di opposizione Francesco Spina ha immediatamente risposto, a poche ore dal consiglio comunale in seconda convocazione: «Vedremo altre crisi di nervi? Ancora provocazioni personali contro il sottoscritto, che sta controllando gratuitamente nell'interesse esclusivo dei cittadini le varie stangate dell'amministrazione in ogni settore, compreso quello della Tari, aumentata notevolmente negli ultimi anni» ha commentato attraverso una nota.
«Scaricare l'assenza della maggioranza sull'opposizione è un atto vile e infantile: se era urgente, perché non è stato votato martedì il provvedimento? La svolta era in ferie e l'urgenza era cessata? Come per le biciclette da regalare ai bambini, per la restituzione degli stipendi di Sindaco e per i 5000 posti di lavoro, Angarano continua a raccontare frottole per salvarsi la poltrona, che ha dimostrato sul campo di non meritare» ha aggiunto.
Poi ha concluso: «I suoi bluff, smascherati dai cittadini che stanno pubblicando gli avvisi ricevuti, gli provocheranno un'altra crisi di nervi e perdita di controllo, come lui stesso ha confessato? E continuerà a dire che una stangata tributaria va nella direzione del bene comune? I biscegliesi possono continuare a essere presi in giro senza rispetto con questi slogan stupidi e offensivi dell'intelligenza di tutti?».
«Scaricare l'assenza della maggioranza sull'opposizione è un atto vile e infantile: se era urgente, perché non è stato votato martedì il provvedimento? La svolta era in ferie e l'urgenza era cessata? Come per le biciclette da regalare ai bambini, per la restituzione degli stipendi di Sindaco e per i 5000 posti di lavoro, Angarano continua a raccontare frottole per salvarsi la poltrona, che ha dimostrato sul campo di non meritare» ha aggiunto.
Poi ha concluso: «I suoi bluff, smascherati dai cittadini che stanno pubblicando gli avvisi ricevuti, gli provocheranno un'altra crisi di nervi e perdita di controllo, come lui stesso ha confessato? E continuerà a dire che una stangata tributaria va nella direzione del bene comune? I biscegliesi possono continuare a essere presi in giro senza rispetto con questi slogan stupidi e offensivi dell'intelligenza di tutti?».