Tavola rotonda su gioco d'azzardo, racket e usura

Organizzata dalla neonata associazione 21

lunedì 25 novembre 2019 12.06
A cura di Vito Troilo
Una tavola rotonda organizzata allo scopo di tenere alta l'attenzione su tre fenomeni spesso sottovalutati, talvolta in correlazione fra loro, che coinvolgono e attanagliano migliaia di persone in tutta Italia: l'usura, il racket e il gioco d'azzardo. La neonata Associazione 21 dà l'appuntamento alla cittadinanza biscegliese (e non solo) per sabato 30 novembre, alle 19, nell'Auditorium di Epass onlus in piazza Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, 12.

Lino Busà, coordinatore nazionale di Sos Impresa, Attilio Simeone della Consulta nazionale AntiUsura e coordinatore del cartello "Insieme contro l'azzardo" e Antonio Casarola, sociologo della Comunità Oasi2, gli esperti che, dati alla mano, affronteranno queste vere e proprie piaghe della società. I saluti saranno affidati al sindaco di Bisceglie Angelantonio Angarano.

«La Banca d'Italia ci dice che l'indebitamento delle famiglie italiane è più che raddoppiato negli ultimi 20 anni passando da 13mila a quasi 28mila euro. E con l'indebitamento aumenta il rischio usura. Tra le prime cause dell'indebitamento troviamo proprio l'azzardo e, in una speciale classifica che analizza il fenomeno, la nostra Puglia è tristemente ai primi posti tra le regioni d'Italia» hanno spiegato gli organizzatori.

«Non si può stare in silenzio e non lo faremo. L'Associazione 21 nasce per questo: puntare una luce per smuovere le coscienze su tematiche che ci coinvolgono da vicino, anche se non lo sappiamo, anche se restiamo indifferenti. E faremo di più con un impegno costante e quotidiano sul territorio della città di Bisceglie» hanno aggiunto.

«L'attenzione di istituzioni e cittadini deve restare alta, soprattutto quando si parla di fenomeni tanto dilaganti quanto sommersi come usura, racket e gioco d'azzardo. Spesso non si denuncia, spesso si volta la testa dall'altra parte. Gli italiani nel 2018 hanno giocato 106.8 miliardi di euro e sono quasi 2 milioni di famiglie in fallimento per debiti e pertanto, soprattutto al sud, esposte al rischio usura» hanno concluso i referenti dell'Associazione 21.

L'incontro è a ingresso libero e aperto a tutti. Sarà dato spazio a eventuali domande rivolte agli esperti presenti alla tavola rotonda.