Tenta di investire 3 persone e ne ferisce una con una spada, preso 44enne
I fatti risalgono allo scorso 15 gennaio
martedì 25 gennaio 2022
10.08
Un uomo di 44 anni di Bisceglie è stato condotto nel carcere di Trani con l'accusa di tentato omicidio nei confronti di tre persone.
I fatti si riferiscono a sabato 15 gennaio quando i Carabinieri, su richiesta di una delle vittime sono intervenuti in Via Vecchia Corato, dove poco prima un uomo a bordo di un'autovettura aveva tentato di investire 3 persone, riuscendo a travolgerne soltanto una, per poi impattare contro un muro. A quel punto l'aggressore, uscito dall'abitacolo del veicolo armato di una spada, si è scagliato contro la vittima già investita colpendola alla testa e procurandole una ferita lacero contusa giudicata guaribile in 10 giorni.
L'autore del fatto si è dato quindi alla fuga, a piedi, nelle campagne circostanti, facendo perdere le proprie tracce e lasciando sul posto l'autovettura, l'arma bianca utilizzata e vari effetti personali.
Qualche ora più tardi, braccato dalle incessanti ricerche dei Carabinieri l'aggressore ha deciso spontaneamente di recarsi prima dal proprio legale di fiducia e quindi presso la locale Tenenza, ove alla presenza del pubblico ministero di turno della Procura della Repubblica di Trani, è stato sottoposto ad interrogatorio.
Al termine dell'interrogatorio l'uomo è stato condotto nel carcere di Trani.
I fatti si riferiscono a sabato 15 gennaio quando i Carabinieri, su richiesta di una delle vittime sono intervenuti in Via Vecchia Corato, dove poco prima un uomo a bordo di un'autovettura aveva tentato di investire 3 persone, riuscendo a travolgerne soltanto una, per poi impattare contro un muro. A quel punto l'aggressore, uscito dall'abitacolo del veicolo armato di una spada, si è scagliato contro la vittima già investita colpendola alla testa e procurandole una ferita lacero contusa giudicata guaribile in 10 giorni.
L'autore del fatto si è dato quindi alla fuga, a piedi, nelle campagne circostanti, facendo perdere le proprie tracce e lasciando sul posto l'autovettura, l'arma bianca utilizzata e vari effetti personali.
Qualche ora più tardi, braccato dalle incessanti ricerche dei Carabinieri l'aggressore ha deciso spontaneamente di recarsi prima dal proprio legale di fiducia e quindi presso la locale Tenenza, ove alla presenza del pubblico ministero di turno della Procura della Repubblica di Trani, è stato sottoposto ad interrogatorio.
Al termine dell'interrogatorio l'uomo è stato condotto nel carcere di Trani.