Tentato furto in una villa di Bisceglie, preso 43enne barese

Inseguimento congiunto di finanzieri e poliziotti sulla statale 16 bis. Caccia ai complici

lunedì 17 luglio 2017 13.55
Polizia di Stato e Guardia di Finanza hanno tratto in arresto un 43enne barese già noto alle forze dell'ordine. L'uomo è ritenuto responsabile di tentato furto aggravato in abitazione in concorso con altri individui, al momento ignoti, oltre che di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato.

Tutto ha avuto inizio domenica, quando le Fiamme Gialle sono intervenute in seguito alla segnalazione di un allarme antifurto all'interno di una villa nell'agro biscegliese. I militari, una volta sopraggiunti, sono riusciti a cogliere alcuni soggetti, vestiti di scuro e muniti di zaini sulle spalle, intenti a darsi alla fuga dopo aver scavalcato il muro di cinta della villa. Un altro individuo, a bordo di una Audi in sosta, probabilmente nell'attesa dei complici, è subito ripartito alla vista dei finanzieri, imboccando la strada statale 16 bis in direzione sud.

Due volanti della Polizia di Stato, allertati dalla sala operativa della Questura, hanno collaborato all'inseguimento avviato dalla pattuglia della Guardia di Finanza. Il veicolo è stato perciò bloccato nei pressi di via Catino dal mezzo delle Fiamme Gialle. Il conducente, dopo aver cercato una rapida inversione di marcia, ha provato la fuga a piedi una volta resosi conto di essere braccato anche dai poliziotti. Raggiunto, si è scagliato con calci e pugni per sottrarsi alla cattura ma senza riuscirci, anche se nella concitazione due agenti hanno riportato lesioni guaribili in dieci giorni.

La successiva perquisizione personale e del veicolo ha consentito il ritrovamento di un apparato ricetrasmittente acceso e perfettamente funzionante, forse utilizzato dal fuggitivo per tenersi in contatto con i complici durante il furto oltre che di un quantitativo modesto di hashish e marijuana, detenute dal 43enne per uso personale. L'uomo è stato condotto in Questura per gli accertamenti di rito. I finanzieri hanno confermato il tentativo di furto presso la villa nell'agro biscegliese, accertando che altri soggetti, prima di dileguarsi a seguito dell'intervento delle forze dell'ordine, erano riusciti a perforare una finestra dell'abitazione rurale al fine di introdursi all'interno.

Il fermato, con numerosi pregiudizi penali e di Polizia, era già stato sottoposto fino al luglio 2016 alla misura della sorveglianza speciale; l'Audi di proprietà dello stesso è stata sequestrata dai poliziotti, mentre i finanzieri hanno contestato al barese numerosi infrazioni al codice della strada, vista la sua pericolosa condotta di guida, tra cui la guida senza patente di guida poiché revocata e l'assenza di copertura assicurativa. L'uomo è stato tratto in arresto e messo a disposizione dell'autorità giudiziaria.