Tentato stupro, Angarano: «È il momento di fare qualcosa per prevenire il crimine»
Il capogruppo consiliare di Bisceglie Svolta: «Niente strumentalizzazioni, bisogna agire»
mercoledì 29 novembre 2017
16.40
«Come genitore, sono sconvolto per questa notizia di violenza improvvisa ed inaudita. Come cittadino, sono indignato ed arrabbiato per questo atto vile. Condanno con forza questo gravissimo atto di violenza ed esprimo solidarietà e vicinanza alla vittima e alla sua famiglia».
Severo, il commento di Angelantonio Angarano sulla vicenda del tentativo di violenza sessuale nei confronti di una 19enne. «Questa notizia ferisce profondamente la nostra comunità, già allarmata ed impaurita dagli innumerevoli fatti di cronaca: l'amministrazione prenda atto che è arrivato il momento di fare qualcosa per prevenire il crimine, attraverso un potenziamento del controllo del territorio – a cominciare da Polizia Locale e videosorveglianza - e una adeguata attività di sensibilizzazione sociale e culturale. Ringrazio le forze dell'ordine per la loro attività di repressione e contrasto alla criminalità» ha aggiunto il capogruppo di Bisceglie Svolta.
«Non strumentalizzerò, e mai lo farò, il sentimento di insicurezza della collettività ma continuerò incessantemente a testimoniarlo ed esprimerlo nelle sedi istituzionali e non, come dovere di uomo, di cittadino e di amministratore.
Chiedo all'amministrazione di convocare il tavolo"provinciale con il Prefetto, un consiglio comunale monotematico e l'opportunità di costituirsi parte civile allorché comincerà il processo. Ma soprattutto chiedo misure concrete e non proclami.
Qualunque atto di violenza è un atto da condannare in sé, ma questo è davvero odioso; per questo auspico che il sentimento di solidarietà diffusa dell'intera cittadinanza possa, da un lato, essere elemento di contrasto all'aggressività e, dall'altro, testimonianza di riscatto collettivo» ha concluso.
Severo, il commento di Angelantonio Angarano sulla vicenda del tentativo di violenza sessuale nei confronti di una 19enne. «Questa notizia ferisce profondamente la nostra comunità, già allarmata ed impaurita dagli innumerevoli fatti di cronaca: l'amministrazione prenda atto che è arrivato il momento di fare qualcosa per prevenire il crimine, attraverso un potenziamento del controllo del territorio – a cominciare da Polizia Locale e videosorveglianza - e una adeguata attività di sensibilizzazione sociale e culturale. Ringrazio le forze dell'ordine per la loro attività di repressione e contrasto alla criminalità» ha aggiunto il capogruppo di Bisceglie Svolta.
«Non strumentalizzerò, e mai lo farò, il sentimento di insicurezza della collettività ma continuerò incessantemente a testimoniarlo ed esprimerlo nelle sedi istituzionali e non, come dovere di uomo, di cittadino e di amministratore.
Chiedo all'amministrazione di convocare il tavolo"provinciale con il Prefetto, un consiglio comunale monotematico e l'opportunità di costituirsi parte civile allorché comincerà il processo. Ma soprattutto chiedo misure concrete e non proclami.
Qualunque atto di violenza è un atto da condannare in sé, ma questo è davvero odioso; per questo auspico che il sentimento di solidarietà diffusa dell'intera cittadinanza possa, da un lato, essere elemento di contrasto all'aggressività e, dall'altro, testimonianza di riscatto collettivo» ha concluso.