Tommy Di Pinto: «Quali deleghe se il lavoro è già pronto?»

«Piuttosto che ricominciare da zero credo sia sufficiente recuperare questi progetti e collaborare per la loro buona riuscita»

lunedì 25 novembre 2024 16.23
«È di qualche giorno fa la notizia che il Sindaco Angelantonio Angarano ha conferito nuove deleghe ad alcuni Consiglieri comunali con funzione propositiva e di consulenza su materie specifiche. Fin qui nulla di strano se non per il semplice fatto che l'opposizione abbia sollevato alcuni dubbi sulla legittimità delle deleghe, a discapito dello statuto comunale introdotto proprio da Angarano nel 2018. Mi chiedo quindi, se fosse vero, se queste deleghe sono volte "a potenziare l'efficacia della nostra azione politico-amministrativa, citando il Sindaco, perché sono state assegnate spogliando il consiglio comunale delle sue prerogative?» così in un comunicato stampa, Tommy Di Pinto, candidato alle elezioni comunali del 2023 in una delle liste a sostegno di Angarano.

«È subito saltata alla mia attenzione come, tra le varie deleghe, ad un consigliere di maggioranza – tra l'altro non eletto nelle liste di Angarano, ma avuto in dote post ballottaggio – sia stata assegnata quella relativa alla valorizzazione del "Teatro Mediterraneo", allo studio del regolamento comunale del Verde pubblico e privato e, in particolare, quella sulla costituzione del "Consiglio comunale dei ragazzi" e Forum dei giovani. Irregolarità a parte, mi sorge spontanea una domanda: perché conferire una delega specifica su questo tema ad un Consigliere se sono già presenti delle bozze quasi complete sulla scrivania del Sindaco?» si chiede Di Pinto.

«Come non molti sapranno, è da diverso tempo che ho avanzato (autunno 2023), direttamente al sindaco, una serie di proposte per la creazione di uno spazio realmente inclusivo e partecipativo per tutti i giovani biscegliesi, e su sua spinta ho lavorato alla realizzazione di una serie di regolamenti proprio per il Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze, nonché del Forum Giovani (che nasceva come idea di Consulta delle politiche giovanili). Oggi più che mai, sono da sempre più convinto che il futuro del nostro territorio dipende dalle nuove generazioni. Con questa responsabilità, gli under 30 devono essere coinvolti direttamente per definire nuove visioni, per rendere la qualità della nostra città competitiva e sostenibile, presentando la loro visione di futuro. Ancora una volta si rivela quanto più importante costituire un forum diffuso, per lavorare insieme su progettazione, scambio di buone pratiche ed esperienze. Un lavoro tecnico e partecipato di forte impatto, che proietta i giovani in una prospettiva internazionale per il futuro, sia dal punto di vista socio-economico che ambientale» ha aggiunto.

E ancora: «Inoltre, da ancor più tempo (maggio 2021), è stato sottoposto all'attenzione del sindaco un progetto per una nuova identità del Teatro Mediterraneo. Un'iniziativa redatta proprio da una nostra giovane concittadina, Grace Ciccolella, la quale ha già ottenuto al tempo il plauso proprio del neodelegato consigliere di maggioranza, nonché del sindaco stesso. Piuttosto che ricominciare da zero credo sia sufficiente recuperare questi progetti e collaborare per la loro buona riuscita. Suggerisco al sindaco di valorizzare il lavoro e le capacità dei Consiglieri Comunali, specie se giovani, specie se non afferenti alle proprie liste; la conseguenza potrebbe essere quella di una perdita di entusiasmo e di voglia di fare: una vera e propria anestesia per la macchina amministrativa».

«Al consigliere comunale in questione – che sono certo condividerà le mie parole – auguro il mio più sincero augurio di riuscita in questo nuovo progetto, e se serve, mi rendo disponibile a fornire i file di cui parlo; non si sa mai che siano andati persi in qualche ufficio comunale. A buon intenditor…» ha concluso.